Bentornato Pattolino!

Sembrava l’ennesima partita destinata a finire in pareggio, quel segno X che stava diventando quasi un marchio sulla pelle e invece un vento nuovo sembra soffiare sul Sant’Elia.
Un Andrea Cossu imperiale apre e spiana la strada alla buona stella di Sau che sembra esser tornata a splendere!
Finalmente Sau!

Lotta come un leone, va da solo a recuperarsi i palloni e infine viene premiato per la sua caparbietà. 
Sono due goal che pesano come macigni, due medaglie da appuntare sul petto di un soldato.
Esplode in una gioia incontenibile Sau e con lui la curva di questo sgangherato stadio nel quale gioca il suo primo campionato in “casa” rossoblù
Siamo tutti con te Pattolino!
Lo siamo stati quando i goal non arrivavano e la sfortuna sembrava essersi fermata dalle sue parti, lo siamo a maggior ragione adesso, fieri e orgogliosi delle sue grandi qualità tecniche, felici di mostrarlo a tutti come una delle nostre bandiere.

Aveva scelto il numero 9 Marco Sau, dopo un campionato d’esordio con quel 27 che sembrava avergli portato fortuna, ma i goal non arrivavano più.

Ecco perché i due sigilli di ieri, sembrano davvero arrivati nel posto giusto e al momento giusto.
Speriamo che sia solo l’inizio di un cammino che lo veda protagonista nella squadra della sua terra.
Ha qualità sopraffine e umiltà come pochi, merito forse di quello spirito sardo che abbiamo nel DNA.
Servono giocatori come lui in questo campionato di talenti che implodono nei prori vizi e nella proria boriosità. Squadre come Il Cagliari, servono come l’aria che si respira.

Prima Sassuolo, ora il Genoa, tre goal che danno la certezza che il talento non sia una qualità che possa andare perduta, forse la si può solo smarrire temporaneamente.
Il Genoa grida ingiustamente al furto, noi gridiamo di gioia per aver ritrovato il nostro piccolo campione e guardiamo alla prossima gara, consapevoli che c’e’ancora tanto da sistemare in questa squadra, ma da ieri là davanti, non abbiamo un numero 9 nuovo di zecca, ma il nostro bomber che ha finalmente ritrovato la strada del goal o piu’semplicemente la strada “di casa”….