Ex Rossoblù
Biondini: «Serve un cambio di mentalità dei club che vedono gli italiani meno pronti degli stranieri»
L’ex centrocampista tuttofare del Cagliari si sofferma sulla situazione del calcio italiano
Oggi Davide Biondini, attualmente vicepresidente AIC, si è espresso sulla salute del nostro calcio e sulle scelte delle società tra giovani e stabilità economica. Le sue parole, intervistato da Il Secolo XIX:
SITUAZIONE ECONOMICA – «Servono regole per garantire che i club che iniziano il campionato siano in grado economicamente di portarlo a termine. Chi può permetterselo, spenda ma deve dimostrare di poterlo fare: se uno spende più di quanto può falsa la regolarità,
magari si salva e poi non si iscrive l’anno dopo»
GIOVANI ITALIANI – «I talenti ci sono ancora. Bisogna aumentare il numero di selezionabili dai CT, non è facile farlo con le norme, ci sono leggi Ue di mezzo. Serve un cambio di mentalità dei club che vedono gli italiani meno pronti degli stranieri e invece devono capire l’importanza dei settori giovanili»