Borghi su Cagliari-Frosinone: «Non esiste una partita che sia finita prima della fine. Luvumbo…»

Stefano Borghi, telecronista di DAZN, ha parlato della partita dell’Unipol Domus Arena tra il Cagliari ed il Frosinone

Nella serata di ieri è andata in scena la trasmissione di Cronache di Spogliatoio denominata “Taconazo”. Durante la stessa Stefano Borghi, telecronista di DAZN, ha parlato della partita dell’Unipol Domus Arena tra il Cagliari di Claudio Ranieri ed il Frosinone di Eusebio Di Francesco. Le sue parole:

CAGLIARI-FROSINONE – «Due parole su Cagliari Frosinone? Che spettacolo oppure Leonardo Pavoletti. Vi racconto, un mio caro amico nonchè ottimo intenditore di calcio e tifoso del Cagliari, mi ha scritto un messaggio sullo 0-3. Diceva “Non guarderò mai più una partita di calcio” e sul 4-3 io gli ho scritto “Guarda che vale la pena di guardarle fino alla fine”».

RANIERI E CALCIO – «Io sul 3-0 pensavo che Ranieri stesse rischiando. Sono tanti anni che seguo il calcio e sono arrivato alla conclusione che non ci sono certezze tranne per il fatto che non esiste una partita di calcio il cui risultato sia deciso prima di giocarla; a meno di malaffare. Ho capito anche che non esiste una partita di calcio che sia finita prima della fine, questo è indiscutibile»

LUVUMBO – «Luvumbo dove può arrivare? Può arrivare più in alto di dov’è ma deve crescere ancora, deve stabilizzare un po’ di cose. Ha questo strappo che nel calcio di oggi può fare la differenza».