2015
Brescia-Cagliari, i numeri della sfida del Rigamonti
Brescia e Cagliari si affrontano questo pomeriggio al Rigamonti per la 28esima volta nella loro storia, la numero 18 nel campionato cadetto, mentre sono 9 le sfide disputate in Serie A e 1 in Coppa Italia in terra lombarda. Le due squadre arrivano al confronto diretto da due momenti molto diversi: la squadra di Rastelli è infatti reduce da 4 vittorie consecutive che le hanno consentito di prendersi la vetta della classifica e tenere a distanza le inseguitrici, mentre gli uomini di Boscaglia vengono da un periodo altalenante in termini di risultati, alternando prestazioni convincenti tra le mure amiche a pesanti sconfitte lontano da casa. Una differenza ben racchiusa nei numeri della sfida del Rigamonti, con il miglior attacco del campionato, quello rossoblu, con 30 gol realizzati in 14 partite – una media di oltre 2 reti a partita – che affronta una delle peggiori difese del torneo, che con 23 reti subìte precede solo il Como fanalino di coda.
BRESCIA – Le rondinelle arrivano all’appuntamento forti del ruolino di marcia al Rigamonti, dove hanno costruito il loro ottavo posto in classifica. Il cammino della squadra di Boscaglia davanti al proprio pubblico parla infatti di 4 vittorie e 2 pareggi e nessuna sconfitta. Il Brescia non subisce reti tra le mura amiche da 237′: l’ultima rete incassata è quella di Di Matteo al 33′ di Brescia-Lanciano 2-1 dello scorso 24 ottobre. Da lì si contano poi i residui 53′ di quella gara e le intere sfide contro Latina e Trapani, vinte rispettivamente 1-0 e 3-0. L’avvio di gara è statisticamente il momento peggiore della formazione lombarda, che nel primo quarto d’ora di gioco ha subìto sinora ben 6 reti, mentre si esalta in avvio di ripresa: ben 5 le reti realizzate da il 46′ e il 60′ della ripresa, al pari di Pescara, Trapani e Livorno.
CAGLIARI – Il Cagliari si presenta al Rigamonti forte della solidità difensiva ritrovata nelle ultime 5 giornate: appena un gol incassato infatti dalla trasferta di Perugia dello scorso 27 ottobre ad oggi e 248′ di imbattibilità. L’ultimo gol subìto è quello di Stanco al 22′ di Cagliari-Modena del 7 novembre. In seguito, le sfide terminate a reti inviolate contro Spezia e Ascoli, entrambe terminate per 3-0. Non male anche il ruolino fuori casa dei rossoblu nell’ultimo mese e mezzo, con l’ultima rete esterna incassata che risale alla sconfitta di Novara del 17 ottobre, terminata 1-0 grazie al gol di Galabinov al 36′. La squadra di Rastelli è inoltre primatista solitaria di reti segnate in diversi momenti della partita: 6 quelle realizzate tra il 16′ e il 30′, 8 i gol messi a segno dal 31′ al 45′, rcuperi inclusi, mentre sono 7 i gol siglati tra il 76′ e il 90′, per un potenziale offensivo che non ha eguali in questo campionato.
TECNICI – Sono 9 i precedenti ufficiali tra Rastelli e Boscaglia, con un bilancio che vede in vantaggio il tecnico delle rondinelle con 3 vittorie, 5 pareggi e 1 sola sconfitta – il 5-1 ottenuto da Rastelli con il Portogruaro in I Divisione nell’aprile 2012. Le squadre dell’ex Trapani sono sempre andate in gol contro le formazioni allenate dall’attuale tecnico rossoblu, per un totale di 20 reti all’attivo. Sono invece 4 i precedenti tra Rastelli e il Brescia in gare ufficiali sempre alla guida dell’Avellino nelle ultime due stagioni di Serie B, con un bilancio in perfetto equilibrio che parla di 2 vittorie per parte. Per Boscaglia si tratta invece del primo confronto ufficiale contro il Cagliari.