2013
C’era una volta il Principe…
C’era una volta un Principe… Non azzurro, ma rossoblù. Non era biondo e veniva dall’Uruguay non per incantare le dame, ma i tifosi della Sardegna. Gli sono bastati tre anni, dal 1990 al ’93, per farlo rimpiangere come una vera bandiera e ancora oggi, nel giorno del suo cinquantaduesimo compleanno, Enzo Francescoli è ricordato come uno dei più grandi giocatori della storia del Cagliari. Elegante, come un Principe, con la palla tra i piedi, ha portato una squadra, per la prima volta in A dopo tanti anni, dalla semplice salvezza all’ambita Coppa Uefa, con il rimpianto di non giocarla a causa della cessione al Torino. In campo indossava la 9 e i tifosi del River lo conoscono proprio come un prolifico bomber, ma la classe era da vero numero 10.
98 presenze in rossoblù impreziosite da 17 gol, uno più bello dell’altro, come quello realizzato contro la Sampdoria campione d’Italia, oltre agli assist e alle giocate da Campione vero, che non hanno stregato solo i tifosi del Cagliari, ma tutto gli amanti del calcio. Tra questi c’è anche un certo Zinedine Zidane, che ha ammirato Francescoli all’epoca del Marsiglia, chiamando il figlio Enzo in suo onore. Le 3 Copa America vinte con la maglia dell’Uruguay sono la prova indiscutibile, della classe e del talento di questo giocatore.
C’era una volta il Principe, che oggi compie 52 anni, ma che i tifosi ricordano ancora con tanto affetto. Tanti auguri!