2015

Cagliari 1-1 Empoli: le pagelle dei rossoblù

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Il ritorno di Zdenek Zeman sulla panchina rossoblù coincide con la beffa finale al Sant’Elia, dove il Cagliari viene raggiunto allo scadere del recupero dall’Empoli grazie a un gol dell’ex Vecino. Il tecnico boemo deve ancora rimandare la prima vittoria casalinga sulla panchina rossoblù, e il mezzo passo falso di oggi lascia decisamente l’amaro in bocca in casa Cagliari. Soprattutto per come è andata la partita, dato che i rossoblù hanno messo in campo un atteggiamento agguerrito e offensivo che non si vedeva da tempo e mettendo sotto l’Empoli nel primo tempo. Tra i rossoblù grande protagonista Joao Pedro, autore del gol del vantaggio che si sarebbe potuto tramutare nella doppietta personale e nella vittoria per il Cagliari se la sua conclusione non fosse andata a sbattere contro il palo. I rossoblù non sono però riusciti a chiudere la gara nonostante le tante occasioni, come il secondo legno colpito nella prima frazione da M’Poku su assist di Sau, e nel finale ecco servita la beffa con la rete dell’ex rossoblù.Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.

Brkic 6: Gli attaccanti empolesi non gli creano grossi grattacapi, lui si limita a proteggere l’area con la solita sicurezza, resta il dubbio che sul gol dei toscani avrebbe potuto fare qualcosa in più.

Balzano 6: Ritrova il campo dopo aver passato gli ultimi due mesi ai box. Prezioso in fase difensiva, anche se in alcune circostanze va in sofferenza. Prova a rendersi propositivo in fae offensiva, spende tanto ma la condizione evidentemente non è ancora la migliore per riuscire a fare al meglio entrambe le fasi.

Ceppitelli 6,5: Torna titolare e sfodera una buona prestazione difensiva, attenta soprattutto nei movimenti. Nella ripresa il Cagliari corre qualche rischio di troppo e lui ci mette una pezza in un paio di circostanze. 

Diakité 7: Preferito dal boemo a Rossettini, il francese fornisce una grande prestazione. In difesa è un autentico muro ed è provvidenziale sul finale di gara nel salvare il vantaggio, ottimo anche quando permette di alleggerire la pressione sulla retroguardia uscendo palla al piede. La beffa finale non ne intacca il giudizio complessivo sulla sua prova.

Murru 6: Rispetto alle indicazioni della vigilia, il tecnico decide di dargli fiducia e lui ripaga con una buona prestazione difensiva e nel primo tempo cerca di mettere il naso in avanti con frequenza. Peccato solo per qualche errore in disimpegno e un’incertezza in area a cui rimedia Brkic. 

Dessena 6: Gara di grande intensità quella del centrocampista rossoblù, che mette a disposizione tanta corsa e grinta in mezzo al campo.

Crisetig 6,5: Il ritorno di Zeman sembra aver giovato al giovane regista, che ritrova grinta e lucidità a centrocampo per contrastare e impostare la manovra rossoblù. Recupera palloni e fa ripartire, con una buona visione di gioco. 

Joao Pedro 7: Nel primo tempo è il grande protagonista della gara. Schierato da interno, mette in campo un dinamismo sinora mai visto e ottimi tempi negli inserimenti. E’ proprio dalla sua intensità nel proporsi in avanti che nasce il vantaggio rossoblù, con una frenata e tiro a giro sul secondo palo che lasciano di stucco l’intera retroguardia empolese, portiere compreso. Cerca la porta con costanza e infatti poco dopo sfiora la doppietta cogliendo il palo con un’altra bella conclusione su punizione. Nel secondo tempo cala un pò il ritmo e infatti la pericolosità offensiva del Cagliari ne risente.

Farias 6,5: Anche lui torna titolare in coincidenza con il ritorno del tecnico boemo, e anche a lui sembra aver giovato e non poco. Nel primo tempo mette lo zampino in tutte le occasioni pericolose dei rossoblù, anche se sulla destra sulla destra fatica a trovare l’intesa con Balzano dopo due mesi di gestione Zola. (Dal 75′) Caio Rangel 5: Un altro degli elementi voluti in estate da Zeman rispolverati con il ritorno del tecnico boemo. Peccato che lui paghi la scarsa confidenza col campo e non ne azzecchi una. 

Sau 6,5: Sui suoi piedi non capitano particolari occasioni da rete, ma il ritorno in campo di Pattolino nel ruolo di prima punta ha giovato e non poco al Cagliari. E’ grande il lavoro messo al servizio della squadra, fatto di pressing alto e movimenti a venire incontro per aprire gli spazi agli esterni. Bravo anche nel procurarsi il fallo da posizione pericolosa. (Dal 72′) Cop 5,5: Il suo ingresso dovrebbe dare freschezza e peso in avanti, ma i rossoblù perdono la spinta offensiva iniziale.

Mpoku 6: Meno intraprendente e preciso delle precedenti uscite, nel primo tempo fallisce coglie il secondo palo del match sullo splendido assist di Sau dal fondo. D’altra parte anche per lui quello chiesto dal boemo è un lavoro di grande sacrificio, portando il pressing alto e ripartendo e togliendogli lucidità in avanti. (Dal’ 81) Husbauer sv: Partecipa alla sofferenza finale nel tentativo di condurre in porto la vittoria, giusto in tempo per assistere alla beffa finale. 


Zeman 6,5: 
Il ritorno del boemo sulla panchina rossoblù coincide con la beffa finale, rimandando ancora una volta il primo successo casalingo in stagione. Un mezzo passo falso in una gara da vincere assolutamente e che a questo punto potrebbe davvero costare caro ai rossoblù, però è innegabile che il suo ritorno abbia trasmesso alla squadra uno spirito combattivo e un atteggiamento offensivo che non si vedevano da diverso tempo. Adesso servono le vittorie. 

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