Cagliari 1-1 Inter, le PAGELLE dei rossoblù: super Agazzi, cuore Nainggolan

In un campo di gioco reso pesante dalla pioggia caduta su Trieste nelle ore immediatamente precedenti il match, Cagliari-Inter finisce giustamente in parità con il gol del “Ninja” Nainggolan che con un tiro da fuori area (con la complicità di Rolando) pareggia il vantaggio interista di Icardi. Di seguito le valutazioni delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla nostra redazione di Cagliarinews24:

AGAZZI 7,5: Primo tempo da protagonista per il portierone rossoblù che con quattro importanti interventi (al 2′ su tiro da fuori di Nagatomo, al 6′ poi su altri due tentativi di Guarin in un’occasione su tiro deviato da Conti e su Belfodil al 22esimo su conclusione da distanza molto ravvicinata) risponde coi fatti a qualche criticha di troppo piovutagli addosso dopo il decisivo errore nella sfida poi pareggiata con la Sampdoria. Nel secondo tempo un’uscita un poco avventurosa, incolpevole sul gol dell’Inter. 
PERICO 6: Il “Pereg” sta trovando la continuità di impiego e le sue prestazioni risultano essere convincenti. Avanti così, si può ancora fare meglio.
ROSSETTINI 6,5: Costretto al fallo tattico su ripartenza pericolosa nerazzurra, il difensore ex Siena rimedia l’ammonizione che comunque non mette in discussione la sua buona prova.
ASTORI 6: Il centrale gioca una buona gara in un campo reso pesante dalla pioggia e dove le traiettorie del pallone risultavano in diverse occasioni condizionate da ciò.
AVELAR 6: Sua la marcatura persa su Nagatomo nell’azione che ha portato al gol nerazzurro di Icardi. Il brasiliano in campo al posto del giovane (e fin qui più “titolare”) Murru al quale è stato concesso un turno di riposo non gioca male, ma alla “bambola difensiva generale nell’azione del gol dell’Inter partecipa anche lui.
NAINGGOLAN 7,5: Neanche a dirlo, il Ninja è sempre nel vivo del gioco dei rossoblù, sia in fase di impostazione che quando si tratta di arginare le offensive dell’avversario. Oggi è arrivata anche la “ciliegiona” sulla torta, il gol che consente ai rossoblù di uscire imbattuti dalla sfida contro la squadra di Mazzarri. Immenso!
CONTI 6: Il capitano fa 290! E’ il numero di presenze con la maglia rossoblù in serie A del numero 5 che stacca nella speciale classifica “un certo” Gigi Riva (fermo a 289) e mette nel mirino il record assoluto di Nenè (a quota 311 presenze). Solito grande e prezioso lavoro in mezzo al campo per lui. Ammonito per fallo su Kovacic lanciato verso la porta rossoblù, era diffidato, salterà l’Udinese.
DESSENA 6,5: Con Ekdal ai box per infortunio, tocca all’ex Sampdoria prendere il suo posto nella mediana rossoblù al fianco di capitan Conti e Nainggolan. Buona la sua prova, solita tanta corsa e tanto sacrificio uniti ad una buona visione di gioco.
CABRERA 5: Con le contemporanee assenze di Cossu e Ekdal per infortunio, tocca al fantasista uruguayano giostrare sulla trequarti rossoblù alle spalle delle punte. Purtroppo non è riuscito a incidere come ci si sarebbe aspettati dal giocatore che dovrebbe dettare l’ultimo passaggio per i compagni d’attacco.
(dal 60′) IBRAIMI 6: Appena entrato il macedone ha subito l’occasione per lasciare il segno, ma il suo tiro al volo da dentro l’area nerazzurra finisce alto sulla traversa. Altre buone giocate che fanno ben sperare nei suoi confronti.
IBARBO 6,5: Che accelerazione quella del colombiano al minuto 31! La ripartenza rossoblù ha visto protagonista la velocità della freccia nera che costringe al fallo i difensori nerazzurri. Non è stata l’unica nel corso del match, buona gara la sua pur non essendo riuscito ad arrivare con costanza al tiro.
PINILLA 6,5: Il più pericoloso tra i rossoblù nel corso del primo tempo con gran colpo di testa e palla finita di poco fuori. Sono pero stati pochi nel corso del match i palloni giocabili arrivati al cileno che non ha potuto così lasciare il segno.
(dal 73′) SAU s.v: Pochi minuti per “Pattolino”, con lui in campo è arrivato il pareggio di Nainggolan. Oggi, Talismano!

LOPEZ 7: Quarto pareggio di fila per la sua squadra che ha saputo tenere testa ai quotati nerazzurri di Mazzarri, i quali si presentavano al match da favoriti. Forse un po’ troppo timidi in qualche circostanza i rossoblù, ma il risultato è arrivato ed è ciò che più conta. Avanti così e con uno STADIO (!) e un pizzico di “sfrontatezza” in più…