2014
Cagliari 1-2 Torino, le PAGELLE dei rossoblù: Cossu illude, ancora due errori difensivi costano la sconfitta
Terza sconfitta consecutiva e ultimo posto solitario in classifica per il Cagliari, che viene battuto di misura al Sant’Elia dal Torino grazie alle reti di Glik e Quagliarella, che ribaltano il vantaggio iniziale di Cossu. Il fantasista cagliaritano illude i rossoblù con una rete in apertura di gara sfruttando un errore della difesa granata, poi la squadra di Ventura ribalta il risultato sugli sviluppi di due calci da fermo. Dopo lo svantaggio, il Cagliari stenta a organizzare la reazione; la ripresa è invece un monologo rossoblù, ma non basta per raddrizzare il risultato. Per Zeman ancora tanto lavoro da fare. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.
Cragno 6: Non può nulla sul perentorio stacco di Glik, forse potrebbe fare qualcosa di più in uscita su Quagliarella ma ha l’attenuante di essere coperto dalla barriera, nel finale rimedia a un errore personale che per poco non costa il terzo gol.
Pisano 6: Dopo la sofferenza di domenica scorsa si disimpegna bene, attento in difesa e spinge in avanti (Dal 62′) Balzano 6: Dalla sua parte il Torino non crea pericoli, per questo l’attenzione è tutta sulla fase offensiva alla ricerca del pareggio, ma lnon basta
Ceppitelli 6: Attento sugli attaccanti granata e sfrutta bene il tackle. Dietro è lui l’uomo su cui fare affidamento
Rossettini 5: Non è nel suo momento migliore, e dopo gli errori di domenica scorsa sfodera una prestazione da brividi: responsabile insieme a Ekdal sul pareggio di Glik, si becca pure il giallo per un fallo a metà campo.
Avelar 5,5: Tutto bene quando si tratta di spingere, poco per la verità, ma quando il Torino si distende i cross più pericolosi arrivano sempre dalla sua parte, come già accaduto in altre occasioni, e non può essere un caso…
Ekdal 5,5: Si lascia anticipare da Glik sul gol del pareggio e rimane a guardare Quagliarella in occasione del vantaggio. Meglio nella ripresa, quando si sposta sul centrosinistra dopo l’ingresso di Crisetig, più propositivo e va anche vicino al gol
Conti 6: Il Capitano prova a illuminare la manovra, il Cagliari parte forte e lui azzecca qualche buon lancio, dopo fa fatica contro gli arcigni mediani granata, poco supportato dai compagni di reparto, è comunque l’ultimo a mollare
Joao Pedro 5: Ancora una prova incolore del brasiliano, schierato ancora titolare sul centrosinistra. Il passo non è quello dell’interno e si vede, sbagliando costantemente i tempi di gioco (Dal 56′) Crisetig 5,5: Mette un po’ d’ordine a centrocampo, ma non è lui l’uomo da cui ci si aspetta un cambio di passo
Ibarbo 6: Nel primo tempo i difensori granata gli concedono ampi spazi per le sue straripanti accelerazioni. Tanta corsa, ma manca lo spunto decisivo in fase di finalizzazione
Sau 5,5: Molto mobile in avvio, su di lui ci sarebbe anche un rigore che però Irrati non concede, ci prova sino alla fine ma in area arrivano solo palloni sporchi
Cossu 6,5: Torna titolare dopo la panchina con la Roma e subito porta in vantaggio i rossoblù sfruttando con freddezza un errore di Padelli. Un gol illusorio, ma il fantasista è senza dubbio il migliore tra i rossoblù.
Zeman 5,5: Tanto lavoro ancora da fare per il tecnico boemo, che aveva chiesto ai suoi un altro passo per cambiare marcia in campionato. Gli errori difensivi, stavolta sugli sviluppi di due calci piazzati, costano altrettanti gol, ma ciò che preoccupa di più è la difficoltà ad organizzare la reazione dopo che la squadra passa in svantaggio, come già visto domenica scorsa a Roma. Insiste su Joao Pedro, ma la mancanza di alternative concrete in questo momento della stagione penalizza le scelte; forse avrebbe potuto osare di più nel finale buttando nella mischia anche Longo, ma a parte questo occorre davvero cambiare marcia e intanto la classifica…
