Cagliari 2-0 Catania, le PAGELLE dei rossoblù: Un grande Farias e Sau firmano la qualificazione

Buona la prima uscita ufficiale della stagione per il Cagliari. Gli effetti della cura Zeman sulla squadra rossoblù cominciano a vedersi, e la vittoria di questa sera contro il Catania  grazie alle reti di Sau e Farias nel primo tempo, sembra spazzare via tutte i dubbi alimentati dalle sconfitte rimediate nelle amichevoli delle scorse settimane contro Getage e Celta Vigo. Il Cagliari visto oggi al Sant’Elia ha messo in mostra una buona condizione fisica e trame di gioco davvero interessanti che fanno ben sperare per l’inizio del campionato e nel frattempo centra la qualificazione al quarto turno di Coppa Italia. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.

Cragno 6: Praticamente inoperoso per buona parte della partita, si limita all’ordinaria amministrazione ma senza bisogno di parate impegnative.

Pisano 6,5: Parte titolare nel ballottaggio con Balzano e mette in mostra una buonissima condizione fisica. Corre tanto e partecipa all’azione anche in fase offensiva, inesauribile.

Rossettini 6,5: Partito Astori, è lui il leader della retroguardia rossoblù. Smaltito l’infortunio, parte titolare sul centrosinistra nel ruolo che fu dell’ex compagno. Guida la difesa e non concede spazi, ma i movimenti difensivi sono ancora da registrare a dovere.

Ceppitelli 6,5: L’ex Bari parte titolare al fianco di Rossettini, si disimpegna bene in fase difensiva e non butta via un pallone, ma come il compagno di reparto anche lui deve ancora registrare gli automatismi difensivi.

Avelar 6: Controlla bene e rischia poco in fase divensiva, in quella offensiva non si vede quasi mai; la condizione migliore deve ancora arrivare.

Crisetig 6,5: Conferma le buone impressioni già date nelle amichevoli di preparazione, si muove bene sul centrodestra e dà il là all’azione del raddoppio.

Conti 7: Il Capitano rientra dopo aver smaltito l’infortunio rimediato in ritiro e parte titolare. A lui è affidata come sempre la gestione della manovra rossoblù, e Daniele la orchestra come sa, da autentico leader.

Ekdal 6,5: Sempre poco appariscente nel suo modo di giocare, ma assolutamente efficace nel dare qualità alla manovra e allo stesso tempo aiutare la squadra in fase difensiva.

Farias 7: Ottima la prestazione del brasiliano voluto fortemente da Zeman. Tanti spunti sulla destra,  propizia il vantaggio servendo l’assist a Sau e mette a segno il raddoppio concludendo un’azione travolgente dei rossoblù (dal 55′) Caio Rangel 5,5: Qualche buon guizzo del giovanissimo brasiliano, che nel finale ha anche l’occasione per arrotondare il risultato a tu per tu col portiere avversario da posizione defilata, ma anche tanti errori. Condizione fisica da migliorare, dopo lo stop in Brasile per questioni burocratiche, e talento da affinare.

Sau 7: Sblocca il risultato in avvio sfruttando un suggerimento di Farias. Veloce e rapido nei movimenti, sfoggia una buona condizione fisica. Potrebbe essere la stagione del riscatto dopo un anno tormentato. (dal 79′) Longo sv: Entra nel finale di gara, troppo poco per giudicare la prestazione ma la voglia si vede eccome.

Cossu 6,5: Lascia il ruolo di trequartista dietro le punte per sistemarsi alla sinistra del tridente. Voglioso e pimpante, la condizione fisica è già buona, corre per tutta la partita e prova a lasciare il segno in avanti sfornando assist per i compagni. Nella ripresa colpisce la traversa con una grande conclusione, ritrovato.

Zeman 7: Si cominciano a intravedere i primi effetti della cura del boemo sul nuovo Cagliari. Dopo le nette sconfitte rimediate nelle ultime due amichevoli, tra i tifosi cominciava a serpeggiare il timore di una squadra non all’altezza per affrontare il campionato. Il tecnico ha predicato fiducia, conscio che i risultati della preparazione si sarebbero visti nelle settimane successive, e ha avuto ragione. Il Cagliari visto questa sera, invece, spazza via tutti i dubbi sul progetto costruito intorno al tecnico ceco: gli automatismi, specie in difesa sono ancora da registrare, ma gli effetti si cominciano a vedere.