2013
Cagliari 2-1 Catania, le PAGELLE dei rossoblù: Ibarbo croce e delizia, Pinilla regala la vittoria ai rossoblù
Agazzi 6: Nel primo tempo gli attaccanti del Catania gli creano qualche grattacapo: nulla può sul colpo di testa di Bergessio che porta in vantaggio gli etnei, una piccola sbavatura quando non trattiene un tiro dello stesso Bergessio che finisce in angolo, ma nel complesso controlla con sicurezza la situazione. Nella ripresa è praticamente inoperoso.
Perico 6: Sulla sua fascia il Catania non affonda mai e lui si limita all’ordinaria amministrazione.
Rossettini 6,5: Nel primo tempo i centrali rossoblù soffrono la velocità dei brevilinei attaccanti rossazzurri. In occasione del vantaggio del Catania, lui e Conti si fanno anticipare di testa da Bergessio, ma nel complesso si disimpegna bene.
Astori 6,5: Idem come il compagno di reparto, ma dopo l’avvio complicato dà sicurezza a autorità alla difesa rossoblù.
Murru 6,5: controlla bene un avversario pericoloso come Castro e la squadra non soffre pericoli sulla sua fascia di competenza, non offre però la spinta in avanti come in altre occasioni.
Cabrera 6: Dovrebbe dare qualità alla manovra rossoblù, ma entra poco nel vivo del gioco (Dal 72′) Ibraimi 6,5: Buon impatto sul match, entra e si schiera alto sulla sinistra dando un po’ di vivacità alla manovra
Conti 6,5: Il Capitano torna nel cuore del centrocampo e si vede. Detta i tempi di gioco e avvia la manovra della squadra, suona la carica con un tiro dalla distanza deviato da Frison e fornisce l’assist a Ibarbo per il gol del pareggio con un lancio millimetrico.
Nainggolan 6,5: Il solito guerriero a centrocampo, recupera una grande quantità di palloni e si propone anche in fase offensiva
Cossu 6,5: tutte le azioni d attacco passano per i piedi del numero sette cagliaritano, ci prova in tutti i modi ma non riesce a trovare l’assist decisivo. (Dall’82’) Nenè sv: Lopez lo getta nella mischia nel finale quando tenta il tutto e per tutto e infatti qualche istante dopo arriva il vantaggio dei rossoblù. Dà il suo contributo a tenere alta la squadra e portare a casa la vittoria.
Ibarbo 7: Croce e delizia. Fa e disfa, regala un paio di palloni al Catania in avvio, poi si riscatta con un gran gol che ristabilisce la parità e infine si procura ma poi sbaglia il rigore del possibile vantaggio dopo una grande azione personale che porta all’espulsione di Legrottaglie. Frison gli nega la gioia della doppietta due volte, respingendogli anche la ribattuta di testa.
Sau 6: Ritorna titolare dopo diverse partite e si presenta con la maschera protettiva per la frattura del setto nasale. Si vede poco in fase conclusiva, ma svolge un gran lavoro, facendo salire la squadra e dando profondità alla manovra. (Dal 66′) Pinilla 7: Appena entrato si rende subito pericoloso con una girata in acrobazia che però finisce alta sopra la traversa. Poi all 82′, con la partita bloccata sul pareggio porta in vantaggio i rossoblù con una voleè di destro che finisce prima sul palo e poi in rete sul tap-in vincente e va ad esultare in curva in mezzo ai tifosi.
Lopez 6,5: Alla vigilia auspicava una grande vittoria per festeggiare il ritono al Sant’Elia davanti ai tifosi. La squadra sente però il clima e parte un po’ contratta, subisce la rete del Catania ma poi scatta la reazione e i rossoblù si rendono protagonisti di una bunona prestazione. Azzecca le mosse che portano al successo: osa nell’ inserire Ibraimi al posto di Cabrera per dare ulteriore peso offensivo alla squadra alla ricerca della vittoria e il macedone dà vivacità alla manovra, poi inserisce Pinilla che regala la vittoria ai rossoblù.