2013

Cagliari 2-2 Sampdoria, le PAGELLE dei rossoblù: solito super Nainggolan, delusione Agazzi

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Nel silenzio dello stadio “Nereo Rocco” di Trieste rotto dagli incessanti cori d’incoraggiamento dei supporters fedelissimi rossoblù, la squadra di mister Diego Lopez pareggia il match contro la Sampdoria dopo aver tenuto il pallino del gioco per quasi tutta la gara che ha visto concludersi con gli ultimi minuti “al cardiopalma”. Sfuma così una vittoria che sembrava “cosa fatta” e sarebbe stata meritata. Decisiva è stata la “papera” di Agazzi che ha riaperto un match che sembrava già chiuso a pochissimi minuti dal fischio finale. Di seguito le valutazioni delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla nostra redazione di CagliariNews24:

AGAZZI 3: Poco impegnato nel primo tempo il portierone rossoblù svolge diligentemente i compiti “di ordinaria amministrazione”fino al minuto ottantotto quando su conclusione di Gabbiadini compie la più classica delle “papere”. Papera che sembrava “compensata” dal gol-lampo di capitan Conti al quale però è seguito purtoppo l’ennesimo pareggio doriano.
PERICO 6,5: Alla seconda presenza consecutiva “il Pereg” mostra che la sua continuità d’impiego può fruttare. Dalla prestazione offerta contro i blucerchiati arrivano segnali incoraggianti di miglioramento rispetto alla gara di domenica scorsa a Firenze e quest’oggi, in un contesto di grande prestazione di squadra, anche lui si è mostrato vivace e intraprendente nella sua corsia di competenza e puntuale in fase di ripiegamento. Bravo!
ROSSETTINI 6,5: Attento e preciso là dietro anche se la pressione della Sampdoria odierna non è stata propriamente “asfissiante”.
ASTORI 6,5: Grande prova del centrale della nazionale italiana che con il suo collega di reparto forma una coppia che pare davvero solida e affidabile.
MURRU 7: Altra ennesima grande prestazione per il giovane esterno cagliaritano ancora non preso in considerazione (perchè?) dal commissario della nazionale Under 21 italiana.
NAINGGOLAN 7,5: Ci costringe a ripeterci, ma il “ninja” rossoblù anche oggi risulta essere uno dei migliori in campo in assoluto. Ovunque, lo si vede combattere in ogni zona del campo, padrone del centrocampo, tanta corsa, tecnica, grinta … che altro dire? Prezioso e “indispensabile” in questo “grande” Cagliari!
CONTI 7: Il capitano è il solito gran “maestro d’orchestra” della manovra rossoblù. I palloni che arrivano dalla retrovia passano sempre e comunque dai suoi piedi e “ragionati” accuratamente dalla sua mente. Al novantesimo ha fatto urlare di gioia tutto il popolo rossoblù con un gol che sembrava regalare la vittoria al Cagliari dopo la “papera” di Agazzi. Purtroppo la gioia è durata pochissimo con il “gol-beffa” della Samp giunto al novantunesimo. Torna la “classica” ammonizione dopo il “digiuno” di Firenze.
EKDAL 7,5: Che gol quello realizzato dallo svedese tornato titolare dopo il turno “di stop” o se vogliamo “di riposo” concessogli da mister Lopez domenica scorsa a Firenze (subentrò a Dessena nella parte finale del match). Becca l’ammonizione per “fallo tattico” su ripartenza della Sampdoria. Peccato, il il suo gol sembrava essere (fino a pochi minuti dal termine) quello “decisivo”.
COSSU 7: Alla seconda apparizione in questo campionato dopo l’esordio contro la Viola di domenica scorsa, il trequartista ed ex “sconvolts” rossoblù pare tornato ai suoi alti livelli ai quali ha abituato negli anni i sostenitori isolani.
(dal 66′) IBRAIMI s.v.: Ecco l’esordio nel nostro campionato per il nuovo “numero 10” rossoblù arrivato in Sardegna negli ultimi giorni della sessione di mercato estiva. L’impressione destata dalle prime giocate del macedone è certamente positiva.
PINILLA 6,5: Prezioso il lavoro anche in ripiegamento del cileno in campo dal 1′ minuto dopo aver vinto il ballottaggio con Ibarbo per un posto da titolare contro i blucerchiati affianco a “Pattolino” Sau. Suo l’assist per il gran gol di Ekdal.
SAU 6,5: Continua il digiuno di gol per il capocannoniere rossoblù della scorsa stagione, ma il “folletto di Tonara” è autore di una grande prestazione.
(dal 71′) IBARBO 6,5: “Protagonista” degli ultimi venti minuti di match, il colombiano dimostra di esserci e dimostra che nella rosa di questo questo Cagliari il numero di “titolari” è ben più alto dei classici “undici”.

LOPEZ 8: Con rammarico dobbiamo riconoscere che il suo Cagliari avrebbe meritato la vittoria anche oggi. Purtroppo la stessa è sfumata per “un niente” nel finale con l’errore decisivo di Agazzi e (tutto in due minuti) il pareggio doriano al gol di capitan Conti che sembrava regalare la vittoria (che sarebbe stata meritata) ai rossoblù. Cosa resta? Un punto ottenuto (forse e si spera per l’ultima volta in “trasferta casalinga” a Trieste”) e la consapevolezza del fatto che la strada intrapresa è quella giusta.

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