L’amarcord di Cagliari-Fiorentina del 1974: esattamente 46 anni fa, il bomber selargino raccoglieva la prima presenza e la prima rete con i rossoblù nell’1-0 inflitto ai viola
15 stagioni, 377 presenze, 104 gol. Numeri che spiegano, in parte, cosa rappresenti Luigi Piras per Cagliari e per il Cagliari. In parte, perché la figura di Gigi va oltre le cifre. Cavaliere made in Sardinia, simbolo del post-Scudetto, capitano e tifoso. Cuore rossoblù fin da bambino, da quando tirava due calci al pallone per le vie di Selargius, sognando di avere i 4 mori sul petto e fiumi di persone a urlare il suo nome.
La sua favola inizia esattamente 46 anni fa, il 28 aprile del 1974. I rossoblù ricevono la Fiorentina al Sant’Elia. Il Cagliari campione d’Italia sta lentamente sfiorendo. Anche se gli eroi del Tricolore parevano esserne immuni, il tempo non lascia scampo a nessuno. Alcuni vestono ancora i colori rossoblù, ma hanno intrapreso il viale del tramonto. Altri hanno imboccato strade differenti, sostituiti perlopiù da giovani di belle speranze. Tra questi Piras, che siede in panchina e attende trepidamente il momento del debutto. Attualmente gli isolani si trovano in decima posizione, con un distacco ragionevole dalla zona retrocessione. I viola sono invece terzi e in piena lotta per la Coppa Uefa.
Al minuto 40 le reti sono ancora inviolate quando
Nenè prende una brutta botta ed è costretto a uscire dal campo zoppicando.
Chiappella non vuole perdere spinta offensiva e butta nella mischia
Piras, a discapito dell’arcigno Riccardo
Dessì. Il bomber selargino non ha ancora spento 20 candeline ma ha le spalle larghe. Sembra che giochi da una vita al fianco dell’altro Gigi, quello che viene da Leggiuno e indossa la 11. Corre e si danna, sa che è un’occasione unica. E aspetta il momento per mordere, come sanno fare solo i grandi attaccanti. La palla giusta, prima o poi, arriva. L’attesa dura fino al minuto 81.
Brugnera batte un angolo a rientrare,
Riva svetta ma non impatta; il pallone carambola su
Piras, sul gigliato
Della Martira e torna al 14 rossoblù, che controlla di coscia e buca
Superchi con un controbalzo di collo destro. Il
Cagliari regge fino al 90’ e porta la vittoria a casa, grazie alla prima di tante perle firmata
Gigi Piras.
Tabellino
CAGLIARI: Albertosi, Poli, Poletti, Quagliozzi, Niccolai, Roffi, Nenè (40’ Piras), Brugnera, Gori, Butti, Riva. Panchina: Copparoni, Dessì. Allenatore: Giuseppe Chiappella.
FIORENTINA: Superchi, Della Martira, Roggi, Beatrice, Brizi, Parlanti, Antognoni, Guerini, Saltutti, De Sisti, Desolati. Panchina: Favaro, Pellegrini, Restelli. Allenatore: Luigi Radice.
Arbitro: Fernando Lazzaroni di Milano.
Reti: 81’ Piras