Cagliari, alla 32’giornata mai così male. Torniamo a vincere in trasferta!

Guardiamo in faccia la realtà: il Cagliari sta vivendo una delle fasi più difficile e complesse della propria storia. La questione legata allo stadio, la probabile cessione dopo 20 anni di gestione targata Massimo Cellino, la tensione all’interno dello spogliatoio e tanto altro. Un’annata che che sta giungendo al termine e che i tifosi non vedono l’ora che finisca il prima possibile. Perché non c’è niente di scontato in questo finale di campionato, anche se l’impressione è che il Cagliari, 32 punti in classifica, agguanterà la salvezza forse per demerito delle altre squadre che stanno in coda. Una di queste è il Sassuolo che, sabato prossimo alle 18,00, contro il Cagliari farà la partita della vita. Per capire quanto di negativo ci sia in questa stagione è sufficiente fare un tuffo nel recente passato. Un passato dove il Cagliari è riuscito togliersi qualche soddisfazione in più rispetto a questa stagione. Ma proviamo insieme a vedere la situazione del Cagliari nelle ultime cinque stagioni alla 32° giornata di SerieA.

Sebbene quella dello scorso anno, 2012-2013, sia stata una delle stagioni più travagliate, il Cagliari alla 32° giornata aveva ben 10 punti in più rispetto ad oggi e la distanza dalla zona calda della classifica era di 14 punti. Il campionato del 2011-2012, invece, è stato quello dove il Cagliari ha rischiato di finire in Serie B, con 4 punti di distanza dal Lecce, terzultimo, alla 32°giornata. Tuttavia, sebbene lo spettro della Serie B fosse ad un passo, i punti in classifica erano 38, sei punti in più rispetto ad oggi.
Facendo un altro passo indietro, stagione 2010-2011, troviamo un Cagliari strepitoso. Alla 32° giornata i rossoblù avevano in saccoccia già 43 punti, una salvezza che aspettava solo la matematica e 12 punti dal Cesena, terzultimo in classifica. Un po’ più incerta la situazione nella stagione 2009-2010, dove i sardi, dopo un girone d’andata a ritmi da qualificazione in Europa League, si ritrova a far fronte ad una crisi che porterà all’esonero di Allegri dopo aver conquistato due punti in nove giornate. Alla 32°giornata il Cagliari si trova comunque con 40 punti e a 9 lunghezze dall’Atalanta, terzultima.
Chiudiamo il capitolo del passato con la stagione 2008-2009. Il primo anno di Massimiliano Allegri, che in pochi scorderanno. E chi l’avrebbe mai detto che dopo cinque sconfitte consecutive il Cagliari avrebbe chiuso al 9° posto in classifica? Diciamoci la verità, nessuno. La salvezza è stata alla portata di mano con ben 48 punti alla 32°giornata e ben 22 punti di distacco dalla terzultima. La miglior annata negli ultimi 5 anni.

E’ sempre bello ed emozionante tuffarsi nel passato e ritrovarsi a ricordare stagioni come quella del 2008-2009. Tuttavia fare i conti con le stagioni precedenti ci fa capire che oggi, in termini di punti in classifica, stiamo vivendo la peggior stagione degli ultimi 5 anni. C’è voglia di chiudere questo campionato e voltare pagina il prima possibile. Perché 32 punti ad oggi sono veramente pochi, media di un punto a giornata, e tanti se ne sono persi per strada, specialmente in casa, senza contare che la vittoria esterna manca da febbraio 2013. Riavvolgiamo il nastro e ripartiamo da Sassuolo – Cagliari di sabato alla 18,00, con la speranza di poter raccontare di un Cagliari che ritrova una vittoria fuori casa.