Cagliari, anche Sarri dice no alla panchina rossoblu

Dopo la matematica retrocessione in Serie B, in casa Cagliari si lavora per delineare le strategie in vista della prossima stagione che vedrà i rossoblu tornare nella serie cadetta dopo undici anni. Il nodo principale a cui il presidente Tommaso Giulini sta lavorando in prima persona è quello relativo al prossimo allenatore del Cagliari, a cui verrà affidato il compito di riportare subito i rossoblu in Serie A. 

LE ULTIME – Stando a quanto riportato da L’Unione Sarda, però, il patron rossoblu avrebbe sinora ottenuto quasi solamente risposte negative dai tecnici fin qui contattati: dopo i no di Iachini, Ventura e Gasperini – questi ultimi due restano le preferenze principali del presidente, ma entrambi sono legati ai rispettivi club – ecco arrivare anche quello di Maurizio Sarri. Il tecnico dell’Empoli, autore di un piccolo miracolo alla guida dei toscani, si muoverebbe solo in caso di una chiamata importante, e negli ultimi tempi il suo nome è stato accostato a Milan e Sampdoria. L’unico ad aver dato la propria disponibilità per il momento è Stefano Colantuono, esonerato nel corso della stagione dall’Atalanta, alla quale è però ancora legato da un ricco contratto. Il suo coinvolgimento nella vicenda del calcioscommesse avrebbe inoltre frenato la scelta di Giulini, anche se il tecnico ha sempre ribadito la sua estraneità ai fatti.