Cagliari-Atalanta: 20 anni fa la prima radiocronaca di Vittorio Sanna, oggi radioline mute

É stato lui stesso mercoledì scorso a dare l’annuncio ai tifosi attraverso il suo sito personale, uno sfogo pacato ma carico di amarezza e tristezza dal quale però si riesce a intravedere un barlume di speranza per il prossimo futuro. Comincia infatti il campionato, ma l’ormai storica voce di Vittorio Sanna non accompagnerà questa sera l’esordio dei rossoblù a Trieste contro l’Atalanta.

Già, proprio Cagliari-Atalanta. Tra i tanti amarcord relativi all’incontro tra rossoblù e nerazzurri ce n’è infatti uno che riguarda personalmente il radiocronista. Come ha scritto lo stesso Sanna qualche ora fa sul suo profilo twitter: «Il 29 agosto del 1993 con Atalanta-Cagliari iniziarono le mie radiocronache rossoblù. Sono passati 20 anni». Un altro ricordo dalle cui righe emerge la delusione per non poter seguire dall’inizio il cammino di questo nuovo Cagliari. Per la cronaca, era l’anno della disfatta rossoblù, 5-2 sul neutro di Bologna, e della famosa partita-farsa di un già esonerato Radice seduto in panchina. 

L’auspicio è che tra le parti si possa trovare il prima possibile un accordo che consenta ai tifosi di riaccendere le radioline e ascoltare la voce di Vittorio descrivere e commentare le gare dei rossoblù, unica voce autentica dei tifosi del Cagliari in un’epoca dominata dalle pay tv e dal loro completo asservimento alle grandi squadre, anche nel commento tecnico. E allora, in attesa di poter tornare allo stadio, con un occhio alla tv e l’orecchio incollato alla radiolina proprio come tanti anni fa, il tifoso rossoblù soffre impaziente nell’attesa di sentire quel “GOOOOLLLLLL” che provoca un sussulto, un brivido, un’emozione che solo una voce così può regalare.