2013
ESCLUSIVA – Cagliari-Atalanta, il doppio ex Sonetti: “Sarà una bella gara. Contento per Lopez”
Lo chiamavano il “Caronte di Piombino” per la sua capacità di risollevare – non sempre – le sorti di una squadra in difficoltà. Stiamo parlando di Nedo Sonetti, uno dei tanti doppi ex di Cagliari e Atalanta, avversarie domenica sera al “Nereo Rocco” di Trieste per la prima di campionato.
Con i nerazzurri (1983-1987), i maggiori successi in carriera: un nono posto nel 1985-86 e una finale di Coppa Italia, persa contro il Napoli, l’anno successivo.
Tre, invece, le esperienze in rossoblù: la prima nel 2001-02, dodicesima posizione in Serie B; la seconda nel 2005-06 terminata con la conquista della salvezza; la terza, burrascosa, nel 2007. Il 19 dicembre si dimette per divergenze con il club, il 20 torna sulla panchina isolana. Dopo la sconfitta per 5-1 con la Fiorentina, il 24 dicembre non viene esonerato, bensì licenziato per giusta causa dal presidente Cellino.
Cagliarinews24.com l’ha intervistato in esclusiva:
Domenica Cagliari-Atalanta: che partita sarà?
“Quando si inizia un nuovo campionato, le prime partite sono sempre particolari. E’ difficile dare degli indizi precisi perché si viene da una dura preparazione estiva e dalla campagna acquisti/cessioni. E’ complicato tracciare una linea netta. Cagliari e Atalanta sono due formazioni che nel lotto del campionato si trovano in una posizione mediana. Buone squadre che a volte – non sempre – riescono a fare anche degli exploit notevoli“.
Come vede il Cagliari all’inizio di questa nuova stagione?
“Intanto mi sembra che la situazione di mercato del Cagliari non sia ancora ben definita. Astori non si sa se rimarrà, stesso discorso per Nainggolan. E’ chiaro che se dovessero restare, darebbero un grosso aiuto ai compagni. Il Cagliari è una squadra importante, con loro ancora di più”.
Per i rossoblù, l’eliminazione dalla Coppa Italia potrà influire sull’inizio del campionato?
“Innanzitutto, vorrei fare un in bocca al lupo a Diego Lopez che è stato un mio giocatore. Lo ricordo con simpatia e con grande rispetto. Sono contento sia diventato allenatore a tutti gli effetti. Ma ricordo volentieri anche altri giocatori come Conti e Cossu che conosco perfettamente. Al di là di questo, ripeto, il Cagliari è una buona squadra e non penso possa risentire di questa sconfitta, anche se molto particolare, contro il Frosinone“.
C’è un giocatore dell’Atalanta che il Cagliari dovrà guardare con particolare attenzione?
“Sicuramente German Denis. E’ un attaccante dotato di grande potenza fisica con dei colpi importanti. Ci sarà da tenerlo d’occhio, specialmente in area di rigore, dove sa fare parecchio male”.
Che ricordo ha del presidente Cellino e delle sue stagioni a Cagliari?
“Lasciamo perdere Cellino. Mi piace parlare del Cagliari perché ho dei buoni ricordi. Al contrario, invece, del presidente“.
Se la sente di fare un pronostico sul match di domenica sera?
“No. Sarà una gara equilibrata perché tra le fila delle due squadre ci sono ottimi giocatori che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Sarà una bel match per chi andrà a vederlo allo stadio“.
Ringraziamo per la disponibilità mister Nedo Sonetti.