2013
Cagliari, Cellino chiude il mercato ma la Juventus non molla Nainggolan
La Juventus insiste per strappare Radja Nainggolan al Cagliari e da qui alla fine del mercato tenterà un nuovo assalto per portare alla corte di Conte il centrocampista belga che tanto piace all’allenatore pugliese. Il club bianconero non molla dunque, nonostante le parole del presidente Cellino che ieri, attraverso un comunicato sul sito ufficiale, ha chiuso ufficialmente il mercato rossoblù sia in entrata sia uscita. Parole da interpretare secondo alcuni, e che comunque lasciano aperta la porta a qualche partenza eccellente dell’ultim’ora, dichiarazioni eloquenti secondo altri, che hanno l’intento di tenere alta la concentrazione della squadra in vista del match di domenica contro il Milan e di mettere in guardia i big dalle distrazioni del mercato.
In realtà, Cellino sembra veramente deciso a trattenere i pezzi pregiati, convinto di poter disputare un campionato ricco di soddisfazioni. I giochi non sono affatto chiusi però, come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, soprattutto per quanto riguarda Nainggolan. I contatti tra la Juventus e Alessandro Beltrami, agente del giocatore, sono continui e negli ultimi giorni più di una volta si sono sentiti anche Cellino e l’ad bianconero Marotta. Il patron rossoblù ha spiegato le ragioni per cui vuole trattenere il giocatore e l’ad juventino ha risposto esponendo le proprie esigenze di rafforzare l’organico. Secondo il quotidiano torinese, i colloqui si sono conclusi con la promessa di Cellino di riservare una corsia preferenziale alla Juventus per il 2014, proprio come accaduto nel gennaio 2012. Stavolta però Marotta non sembra avere intenzione di attendere dodici mesi.
L’operazione per portare Nainggolan a Torino è molto complicata, ma il club bianconero ha deciso di provarci ancora, anche perché, questa è la novità, la Juventus vorrebbe provare a prendere il Ninja subito e non per il 2014, per lavorare in anticipo sul centrocampo, dato che Pirlo è in scadenza di contratto e il suo futuro andrà valutato. Marotta sta quindi preparandol’ultima offensiva, ancora più allettante, per convincere Cellino. L’offerta che ha in mente l’ad bianconero comprende contanti, derivanti dalle cessioni di Matri e Quagliarerlla, più la comproprietà di Marrone e Beltrame. D’altra parte, la valutazione di Marrone, 6 milioni per la metà, ha allontanato dalla trattativa il Cagliari, disposto a discutere gli 1,8 milioni per la metà di Beltrame, ma nessun’altra contropartita tecnica.