Cagliari, Colombo: «Migliorano intesa e coesione. Cossu? Ora ci sono meno spazi»

Dopo le parole di Mister Rastelli, ecco arrivare al termine della seconda amichevole stagionale contro il Calangianus le parole del portiere del Cagliari, Roberto Colombo, partito oggi titolare dando un pò di riposo a Storari. L’esperto portiere si sofferma sul suo ruolo all’interno della squadra rossoblu: «Sono qui per offrire alla squadra tutto ciò che posso portare in termini di esperienza, consigli e conoscenza del campo. E’ tutto al servizio di questa squadra. L’arrivo di un portiere come Storari la dice lunga sulle ambizioni di questo club. Io personalmente ho un obiettivo, che è quello di giocare anche solo 10 secondi in Serie A con la maglia del Cagliari. Il campionato di B è lungo e difficile, fatto di momenti buoni e altri meno positivi: la sola ricetta è l’umiltà, solo così si raggiungono gli obiettivi più elevati. Bisogna partire con lo spirito giusto, unendo le motivazioni di ciascuno per formare una mentalità vincente. Il successo passa dal metabolizzare la delusione della retrocessione, e in questo noi nuovi arrivi portiamo aria fresca, convogliare lo spirito di rivalsa e stare compatti alla ricerca dell’obiettivo. Cragno? Spero che faccia la scelta giusta per lui. Parlando egoisticamente mi auguro che resti al Cagliari, perché ho avuto modo di allenarmi con lui e ho capito che è un portiere di assoluto livello».