News
Carli: «Cagliari, confermiamo i più forti. L’allenatore? Decideremo lunedì»
Dalla stagione appena conclusa alla programmazione per il futuro. Carli a tutto campo alla presentazione del Trofeo Sardegna
La conferenza stampa ha inizio con qualche minuto di ritardo. A parlare è il ds Marcello Carli: «Sarebbe stato più giusto che a fare questa conferenza fosse il presidente Giulini, ma non sta bene e quindi eccomi davanti a voi. Questione stadio? Posso dire quello che vedo, ossia una società che crede molto in un progetto e anche questo stadio provvisorio dimostra la buona volontà: per il calcio italiano è già un miglioramento, se pensiamo poi che va avanti l’iter per il nuovo stadio non possiamo che esserne felici. Ora giochiamo qui alla Sardegna Arena, io vengo da fuori e già lo metto fra i più confortevoli d’Italia». Il direttore sportivo ora pensa alla programmazione della prossima stagione: «Quanto alla squadra, ci siamo presi una settimana di tempo. Lunedì mi vedrò col presidente a Milano e inizierà la programmazione per la prossima stagione. Giulini ha grande voglia e me la sta trasmettendo, abbiamo un feeling importante e siamo compatti nella volontà di migliorare».
IL FINALE DI STAGIONE – Prima però una riflessione sul campionato appena concluso: «Ho letto un’intervista al presidente dell’Atalanta Percassi, dice sempre che l’importante è salvarsi per poi pensare a migliorarsi. Sposo questa idea, il Cagliari deve migliorarsi passando da questi principii. Credo che quest’anno si sia fatto comunque qualcosa. Ci sono stati errori, ma se guardo le ultime tre domeniche abbiamo salvato la categoria ma riuscendo anche a ritrovare l’amore della gente. Domenica ho vissuto la voglia di questo popolo di stare vicino alla sua squadra, il vero patrimonio è quello che la gente ci ha dimostrato. Si è acceso qualcosa che non vogliamo spegnere. Io qui sono nuovo e sulle prime ho avuto l’impressione di una situazione difficile, ma quello che ho visto in queste ultime settimane mi ha emozionato».
FUTURO LOPEZ – Il ds non si sofferma più di tanto sul possibile cambio in panchina: «Affronteremo il discorso da lunedì, insieme al presidente. Sono stato a lungo con Diego Lopez in questo periodo e so che lavoro ha fatto. L’allenatore del Cagliari deve essere propositivo e far emozionare, non sono per il calcio passivo. L’allenatore del Cagliari, che sia Lopez o no, sarà uno propositivo che dia alla squadra un gioco brillante. Quando si affronta il discorso allenatore bisogna partire dalla squadra che si ha e che si vuole. Ripeto, voglio che la gente vada via dallo stadio contenta per quello che ha visto a prescindere dal risultato finale. Non mi va di rispondere sui nomi: anche a Diego ho detto che da lunedì io e il presidente affronteremo la questione».
CONFERME – Il club sardo è pronto a ripartire dai pezzi pregiati della rosa: «Il Cagliari deve confermare i più forti, l’idea è quella se si vuole rinforzare la squadra. Da quando sono arrivato non sono quasi mai uscito dal centro sportivo, ho voluto farmi un’idea precisa della squadra e di dove può essere migliorata. La mia relazione la presenterò al presidente. Era da tanto che non prendevo una sbornia di felicità come quella di domenica scorsa, ne avevo bisogno. In questo campionato il Cagliari ha sbagliato anche grossolanamente alcune partite, ma altre sono state fatte bene. Rossi ha portato alcuni giocatori che possono essere importanti. Nel corso dell’anno questa squadra ha avuto qualche problema e si è reso conto troppo tardi del pericolo incombente. Da fuori la cosa era evidente, quando sono arrivato ho detto che ci saremmo salvati all’ultimo minuto dell’ultima giornata».
MOTIVAZIONE – A Carli non mancano certo le motivazioni: «Quando ho parlato di 11 pazzi intendevo gente che ha in mente di rompere le scatole a chiunque. Col Cagliari deve essere dura per tutti, questa è la pazzia sportiva che ti permette di sognare. Dall’allenatore al magazziniere, tutti devono puntare a qualcosa di importante. Nell’altra conferenza stampa che ho fatto avevo la volontà di scuotere i ragazzi, ma tenete conto che negli spogliatoi sono andato ancora più pesante. Dovevamo smettere di piangerci addosso e metterci a lottare. L’applauso del pubblico dopo la sconfitta con la Roma, quando eravamo terzultimi, ha dato il via alla nostra salvezza. Lì ho visto i ragazzi finalmente incazzati e volenterosi di riscattarsi».
MERCATO – Impossibile non sfiorare il tema calciomercato: «A Empoli il mercato voleva dire muoversi con poche disponibilità e prendere quasi gli avanzi del mercato, qui voglio avere la squadra già fatta almeno al 90% a metà luglio. Il Cagliari prendendo Pavoletti ha fatto un investimento importante nel momento in cui degenerava la situazione Borriello, per questo vanno fatti i complimenti a Giovanni Rossi. In attacco il Cagliari ha reso meno delle potenzialità dei suoi giocatori, sarebbe rischioso perdere giocatori importanti troppo alla leggera, ma valuteremo tutto con l’allenatore. Barella? Io lo terrei. Parliamo di un giocatore molto forte, i giovani sono il mio mondo e so che i ragazzi passano per un percorso di crescita che prevede anche qualche errore. Per me lui è di grandissimo livello e ha ancora ampi margini di miglioramento. La nostra intenzione è che diventi un giocatore importante del Cagliari, poi certo non posso promettere niente perché nel calcio non c’è nulla di scontato. Modulo preferito? Nella mia testa ce n’è uno, ma ho visto squadre diverse giocare bene. Quello che cambia tutto è la mentalità, che deve essere offensiva».
Tra pochi minuti avrà inizio la conferenza stampa che aprirà il Trofeo Sardegna. Raccoglieranno le dichiarazioni gli inviati Cadeddu e Culurgioni.
Il ds Marcello Carli parlerà in conferenza stampa prima di Cagliari-Olbia: il presidente Giulini dà forfait per un attacco febbrile – 23 maggio, ore 14.40
Cambio di programma per quanto riguarda la conferenza stampa che il Cagliari ha organizzato nel prepartita del Trofeo Sardegna: il presidente Giulini, bloccato da un attacco febbrile, non potrà presenziare. L’incontro con la stampa ci sarà comunque, ma a parlare sarà il direttore sportivo Marcello Carli.
Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini parlerà in conferenza stampa alle 19.30 alla Sardegna Arena prima dell’amichevole contro l’Olbia – 23 maggio, ore 11.14
Ultima conferenza stampa della stagione per il presidente Tommaso Giulini. Il patron del Cagliari Calcio parlerà oggi alle 19.30 nella sala stampa della Sardegna Arena, prima dell’amichevole contro l’Olbia di questa sera. Parteciperà anche il presidente dei bianchi Alessandro Marino, prima del calcio d’inizio della terza edizione del Trofeo Sardegna. Sarà l’occasione per fare il bilancio della stagione appena conclusa e dei piani e dei progetti in vista del prossimo campionato, sia per quanto riguarda i rossoblù sia per i galluresi.