2014

Cagliari, è allarme cartellini nel girone di ritorno: le assenze condizionano le scelte di Lopez

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Partiamo da un dato di fatto: il Cagliari che si prepara ad affrontare la Lazio nel match di domenica pomeriggio al Sant’Elia dovrà fare i conti con le assenze degli squalificati Astori e Avelar, fermati per un turno dal Giudice Sportivo in seguito ai cartellini rimediati nella sfida di sabato scorso a Catania. Per la gara con i biancocelesti, Diego Lopez sarà dunque costretto a rinunciare ai due difensori e a trovare ancora una volta nuove soluzioni per sopperire alle assenze. Senza dimenticare che in vista di un altro delicato scontro salvezza, quello in programma tra due domeniche al “Dall’Ara” contro il Bologna, sono ben quattro i rossoblù in diffida e dunque a rischio squalifica: Avramov, Pisano, Conti e Ibarbo.

 

Se è vero che nell’arco di una stagione infortuni e squalifiche sono inevitabilmente da mettere in conto, è altrettanto vero che l’escalation di cartellini rimediati da Conti e compagni dall’inizio del girone di ritorno comincia a farsi preoccupante e rischia di condizionare oltremodo le scelte del tecnico nonché il cammino della squadra in campionato.

 

Fino a questo punto della stagione, i rossoblù hanno collezionato 73 ammonizioni e 5 espulsioni, piazzandosi rispettivamente al sesto e al terzo posto della speciale classifica delle squadre più “cattive” della Serie A. Ma ciò che sorprende è che ben 24 cartellini gialli, ossia un terzo del totale, e tre rossi sono arrivati proprio nelle otto sfide del girone di ritorno fin qui disputate. Manco a dirlo, il recordman in negativo in casa rossoblù è Conti, che sin qui ha raccolto 11 ammonizioni e un’espulsione condite inevitabilmente da tre squalifiche: numeri che piazzano il Capitano sul podio della poco invidiabile classifica del nostro campionato, a un solo cartellino da Cesar del Chievo e Vives del Torino.

 

Un dato senza dubbio allarmante, benché sia difficile dare una spiegazione univoca ai singoli provvedimenti disciplinari dato che ogni gara fa storia a sé e i cartellini vanno dunque letti in base alle situazioni  particolari che ogni match presenta. Certo è però che la pioggia di cartellini coincide con il periodo di maggiore difficoltà attraversato dal Cagliari in questa stagione, quando le tensioni e le frustrazioni si sono fatte più ardue da controllare e si sono mescolate al maggiore agonismo messo in campo, soprattutto in occasione degli scontri salvezza più importanti. Non è un caso, infatti, che nelle ultime giornate Lopez abbia dovuto fare a meno, ad ogni partita, di uno o più uomini nello scacchiere titolare.

 

Il Cagliari che ha saputo conquistare punti importanti nelle ultime settimane è atteso nel prossimo mese da una serie di gare determinanti per il cammino-salvezza dei rossoblù, solo continuando sulla strada dei risultati si potrà ritrovare la serenità necessaria per affrontare in maniera più lucida ma non meno decisa l’ultima parte di stagione. 

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