Cagliari e il tabù Coppa Italia: nelle ultime sei stagioni solo una volta agli ottavi

Tra il Cagliari e la Coppa Italia non c’è mai stato un gran feeling. A parte qualche sporadica cavalcata interrotta sempre in semifinale – l’ultima volta nella stagione 2004/05, quella della punizione di Zola all’Inter al Sant’Elia – e il più delle volte coincisa con annate sfortunate, vedi la retrocessione nel 2000 o quella della cadetteria nel 1987, quando i rossoblù incrociarono il Napoli di Maradona nel penultimo atto della competizione, i rossoblù non hanno mai amato la Coppa di Lega, vista più come uno sporadico impiccio rispetto al campionato che come una competizione a cui dedicare sforzi ed energie.

Il tutto amplificato dal frequente mutare della formula della competizione stessa, nel tentativo di donarle quell’interesse da parte di club e tifosi troppo spesso mancato, e dai risultati non proprio entusiastici. Limitandoci all’ultima modifica introdotta dalla Lega Calcio, che prevede scontri diretti dal primo turno eliminatorio sino alla finale, con la sola eccezione delle semifinali, il dato è ancora più evidente. Nelle ultime sei stagioni, infatti, il Cagliari ha raggiunto gli ottavi di finale solo una volta. Era la stagione 2012/13 quando i rossoblù della coppia Pulga-Lopez, subentrati a Ficcadenti, vengono sconfitti di misura dalla Juventus grazie a un gol di Giovinco dopo aver superato Spezia e Pescara nei turni precedenti.

Nella scorsa stagione, la squadra di Diego Lopez uscì addirittura al terzo turno eliminatorio, sconfitta in agosto a Trieste dal Frosinone, squadra di Lega Pro. Per ritrovare i rossoblù raggiungere gli ottavi di finale bisogna tornare indietro alla stagione 2007/2008, quella della storica cavalcata salvezza firmata Ballardini: allora la formula era diversa, con le gare degli ottavi che si giocavano su andata e ritorno dopo gli scontri diretti nelle eliminatorie. I rossoblù ebbero la meglio sul Siena al terzo turno e sconfissero di misura la Sampdoria al Sant’Elia grazie a una rete di Matri; ma a gennaio, con i rossoblù di nuovo in corsa per la salvezza dopo la rocambolesca vittoria sul Napoli in campionato, i blucerchiati restituirono il favore con gli interessi, rifilando quattro a Conti e compagni nel ritorno a Marassi. Da allora, solo un susseguirsi di sconfitte tra terzo e quarto turno contro formazioni di caratura minore. Chissà che Zeman non riesca a invertire la tendenza.