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Cagliari, entusiasmo e coraggio non bastano: sul mercato bisogna intervenire pensando in grande

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Il Cagliari, di Claudio Ranieri, ha ottenuto una straordinaria promozione in Serie A. Entusiasmo e coraggio però non bastano: sul mercato bisogna intervenire pensando in grande

Il Cagliari, di Claudio Ranieri, ha ottenuto una straordinaria promozione in Serie A. I rossoblù sono riusciti a ribaltare una stagione che sembrava compromessa. Entusiasmo e coraggio però non bastano: sul mercato bisogna intervenire pensando in grande. I giovani non hanno deluso e meritano delle possibilità, ma il massimo campionato italiano richiede un organico di spessore diverso.

Le voci circa l’interessamento degli isolani per giocatori importanti si sprecano. Il tecnico romano starebbe cercando di riportare alla sua corte alcuni elementi di categoria che ha già allenato in passato, ai tempi della Sampdoria: si tratta dei vari Augello, Gabbiadini, Jankto. Ancora, però, il club isolano non è riuscito a convincere nessuno dei tre. In Sardegna arriva il giovane del Verona, Sulemana, che ha delle prospettive, ma non può garantire esperienza e gestione ottimale di momenti difficili.

Seppur la promozione ha diffuso nel capoluogo sardo un certo entusiasmo e una corsa agli abbonamenti in vista della prossima stagione che sarà senz’altro spietata non appena aprirà la vendita, il club rossoblù deve cominciare a pensare in grande sul mercato e portare seriamente in Sardegna alcuni profili importanti. Coraggio e determinazione, armi in più dei rossoblù ai playoff di Serie B 2022/2023, non possono bastare nel massimo campionato italiano.

I reparti sotto osservazione sarebbero principalmente quello arretrato e quello offensivo. Al centro della difesa l’unica certezza sembra essere Dossena, mentre in fase d’attacco i rossoblù non posso continuare a sperare nel solito guizzo di Gianluca Lapadula che risolve la situazione. Verde, trequartista dello Spezia e tentato dai sardi, potrebbe essere il profilo ideale per affiancare Mancosu alle spalle dell’italo-peruviano. Lo spezzino è un abile suggeritore ma anche un ottimo finalizzatore. Inoltre, donerebbe a Claudio Ranieri più di una soluzione anche sui calci piazzati.

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