2013
Cagliari-Fiorentina, le impressioni di Mauro Esposito
Con la maglia del Cagliari ha vissuto il periodo certamente più positivo dell’intera carriera, segnando 58 gol in 199 partite e arrivando addirittura a conoscere l’azzurro della Nazionale. Mauro Esposito ora non gioca più, sogna di aprire una scuola calcio ma segue sempre con attenzione le vicende della sua ex squadra e della Serie A in generale.
Intervistato da Fiorentina.it, l’ex punta, che Sonetti ebbe l’intuizione di decentrare trasformandolo in uno degli attaccanti esterni più micidiali del momento, ha detto la sua sul match in programma nel fine settimana: “Sarà sicuramente una partita aperta tra due squadre che stanno attraversando un ottimo periodo di forma. Il Cagliari in casa offre sempre grandi prestazioni, mentre la Fiorentina è la squadra che gioca il miglior calcio in assoluto: non può che venir fuori una partita aperta a qualsiasi risultato, anche se la Fiorentina, in virtù del suo miglior tasso tecnico, non può che essere favorita“.
Sulla formazione rossoblù Esposito ha poi aggiunto che “Il Cagliari non farà una gara d’attesa. Da quando sulla panchina della squadra sarda ci sono Pulga e Lopez, sono sempre scesi in campo tre attaccanti e la squadra ha sempre proposto un gioco offensivo. In più la classifica del Cagliari non è preoccupante, quindi può permettersi di giocarsela, la partita con la Fiorentina. Mi auguro e mi aspetto che sia una gara di qualità. I presupposti perché lo sia ci sono tutti“.
“Punto sempre su Daniele Conti e su Marco Sau” ha proseguito Esposito mettendo in guardia i viola, “Il primo è il capitano, è il veterano, l’anima della squadra e comunque è sempre un giocatore pericoloso, anche sui calci piazzati. Il secondo, invece, è la rivelazione non solo del Cagliari, ma più in generale del campionato. Sta facendo molto bene e ha la fiducia dell’ambiente“.