Focus
Cagliari, un appuntamento da non sbagliare
La gara casalinga contro il Genoa rappresenta un crocevia stagionale per il Cagliari. Una gara da vincere a tutti i costi, non solo per salvare la panchina…
Circa un anno fa il Cagliari di Rastelli sfruttava il doppio turno casalingo alla sesta ed alla settima giornata portando a casa sei punti (contro Samp e Crotone) ed una scorta di entusiasmo per andare a vincere a Milano contro l’Inter. Tre successi consecutivi a cavallo tra settembre ed ottobre che riuscirono ad ammortizzare il peso delle sconfitte successive contro Fiorentina, Lazio e Torino. Poco meno di dodici mesi dopo, la situazione è capovolta: i sardi non sono riusciti a sfruttare il bonus delle due gare alla Sardegna Arena contro Sassuolo e Chievo, andando poi a perdere anche a Napoli. Adesso i rossoblù si trovano a dover vincere a tutti i costi contro il Genoa. Per la classifica, per salvare una traballante panchina, ma non solo. Quella di domenica pomeriggio è la classica gara da non sbagliare, anche se un’altra sconfitta non porterebbe necessariamente all’esonero di Rastelli.
NON SOLO PER LA PANCHINA… – Però un’altra caduta rinforzerebbe lo score negativo dei sardi, portando a quattro le sconfitte consecutive e soprattutto mandando sotto i tacchetti il morale dell’ambiente. Proprio tutto ciò che sarebbe da evitare in vista di un trittico di fuoco: dopo il Genoa i sardi faranno visita alla Lazio, poi tre giorni dopo riceveranno il Benevento nel turno infrasettimanale e la domenica successiva andranno all’Olimpico Grande Torino per sfidare la squadra di Mihajlovic. Un tour de force, con tre gare in una settimana, da affrontare con spirito e morale giusti. Per farlo, vincere – e magari convincere – contro il Genoa appare fondamentale. Non solo per la panchina, dunque. La gara contro la squadra di Juric vale, e parecchio, anche e soprattutto per le ripercussioni in ottica futura.