2014
Cagliari-Genoa, le probabili formazioni: Dessena-Donsah, in due per una maglia. Possibile conferma per Benedetti, occhio alla sorpresa Caio Rangel
Dopo la sconfitta nel posticipo del lunedì con la Lazio, il Cagliari torna di scena al Sant’Elia nell’anticipo dell’ora di pranzo contro il sorprendente Genoa di Gianpiero Gasperini.
Contro il Grifone, la squadra di Zdenek Zeman cercherà il primo successo tra le mura amiche di questa stagione, dopo l’occasione sfumata con il Milan nel turno infrasettimanale nonostante l’ottima prestazione messa in mostra. Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico boemo ha chiesto ai suoi di ripartire dalla reazione vista nella ripresa dell’Olimpico e di scendere in campo con il giusto approccio mentale per evitare gli errori commessi nel primo tempo della gara con la Lazio.
Davanti, un Genoa reduce da due vittorie consecutive, quella casalinga contro la Juventus e quella esterna sul campo dell’Udinese, che hanno proiettato la squadra di Gasperini al quinto posto in classifica in compagnia del Napoli. Una squadra che come il Cagliari sinora ha dato il meglio di se in trasferta, dove ha collezionato tre successi e due pareggi ed è l’unica insieme al Milan ad essere ancora imbattuta.
QUI CAGLIARI – Zeman deve rinunciare agli squalificati Crisetig e Ibarbo, ma per il resto può contare su tutta la rosa a sua disposizione. Stando alle indicazioni della vigilia, il tecnico boemo potrebbe cambiare qualcosa rispetto alla gara di mercoledì e non è da escludere anche un colpo a sorpresa. In difesa, a sinistra rientra Avelar dopo la squalifica, mentre a destra dovrebbe essere Balzano a partire titolare dopo la prestazione da dimenticare di Pisano all’Olimpico. E per la stessa ragione, non è da escludere nemmeno la conferma di Benedetti al centro al posto di un Ceppitelli da rivedere. In mezzo al campo, è testa a testa per una maglia tra Dessena e Donsah, con il primo al momento in vantaggio, e un rinfrancato Joao Pedro pronto all’ingresso a partita in corso. In avanti, invece, Farias è la naturale soluzione all’assenza di Ibarbo, ma occhio alla sorpresa Caio Rangel al fianco di Sau e Cossu.
QUI GENOA – Gasperini deve fare i conti con le assenze di Fetfazidis, Rincon e De Maio, tutti infortunati, ma recupera Izzo in difesa. Il tecnico dei liguri è alle prese con il nodo tattico relativo al modulo, tra il consueto 3-4-3 e uno schieramento che offre maggiori garanzie di copertura con un centrocampo a cinque. In ogni caso, sarà confermata la difesa a tre, composta da Roncaglia, Burdisso e Marchese. Edenilson e Antonelli dovrebbero essere gli esterni di centrocampo, mentre Greco è il candidato principale nel caso il tecnico optasse per una linea mediana più folta. In avanti, invece, l’ex Matri sembra in vantaggio rispetto all’altro ex di giornata Pinilla per il ruolo di centravanti, con Iago e Perotti ai suoi fianchi.
Cagliari (4-3-3): Cragno; Balzano, Benedetti, Rossettini, Avelar; Dessena, Conti, Ekdal; Farias, Sau, Cossu.
Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, Marchese; Edenilson, Sturaro, Bertolacci, Antonelli; Iago, Matri, Perotti.