Cagliari, Giulini: «Col Milan abbiamo dominato, ma in casa mancano punti. Ora testa alla Lazio»

All’indomani della sfida del Sant’Elia contro il Milan, in casa Cagliari torna a parlare il presidente Tommaso Giulini. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il patron rossoblù è tornato sulla prestazione di ieri contro i rossoneri, sottolinenado il rammarico per non aver centrato l’intera posta al termine di una grande prestazione, ma anche sulla situazione dello stadio cagliaritano dopo l’apertura della Curva Sud. 

Queste le parole di Giulini: «Il Cagliari merita più punti. I 9 che abbiamo non ci rendono giustizia. La squadra mi piace, gioca con personalità e atteggiamento offensivo. Ma in casa siamo a credito: con il Milan abbiamo creato 4, 5 palle gol. Il pareggio nasce da un loro tiro in porta, tra l’altro sbagliato. Cragno? Neanche un portiere alto come Seba Rossi avrebbe potuto prenderla. Abbiamo fatto la partita e dominato. Ora, concentriamoci sulla Lazio. Comunque sia, ai ragazzi e allo staff tecnico va la mia gratitudine».

IBARBO – Il patron poi spende parole di elogio per il colombiano, autore di una grande prestazione e del gol del momentaneo vantaggio: «Victor è incontenibile. Certo, quella palla intercettata da Rami a porta vuota dopo soli 3’, mi ha fatto spaventare. Poi, si è ampiamente rifatto».

SANT’ELIA – Infine, un cenno sulla situazione dello stadio, dopo l’apertura della Curva Sud e il conseguente ampliamento a 16 mila posti: «Il frutto di attenzione e rapporti in crescita con il comune, la Commissione di vigilanza, gli enti e le aziende locali. Abbiamo anticipato l’apertura della curva Sud-Sky di un mese e mezzo: un gran gol. I 18mila posti a sedere? Aspettiamo la gara con il Genoa per capire se accelerare».