Cagliari, gol subiti nelle prime undici partite: il confronto fra Ranieri e Liverani

Il confronto fra le difese dell’ex tecnico del Cagliari Liverani e l’attuale allenatore Ranieri nelle prime 11 partite

La partita del Cagliari contro la Reggina ha fatto ulteriore chiarezza sul destino dei rossoblù. La vittoria al Granillo per 4-0 ha rinnovato ulteriormente la speranza per il terzo posto in classifica, importantissimo in chiave playoff. Prossima tappa: Sudtirol, all’Unipol Domus. La squadra di Claudio Ranieri fronteggia una nuova diretta rivale ai playoff che sta facendo faville nel girone di ritorno. Come confermato nei giorni scorsi dallo stesso Alessandro Deiola, nella testa dei rossoblù c’è solo un obiettivo: fare più punti possibili e tirare le somme al termine dell’ultimo match di Serie B (in trasferta a Cosenza). Nella partita contro il Sudtirol sarà fondamentale non subire gol ed evitare clamorosi scivoloni, soprattutto dopo le bellissime prestazioni messe in campo con l’Ascoli e i calabresi di Filippo Inzaghi. Ranieri vuole (come il resto dei tifosi) lo stesso atteggiamento fatto vedere nelle ultime due uscite, continuando a subire meno reti possibili. Sta’ di fatto che la difesa è cresciuta considerevolmente con l’allenatore romano. Più personalità, più compattezza e meno gol presi. Nelle prime 11 partite con Ranieri, la porta di Boris Radunovic è stata trafitta solo 6 volte. Quella dell’ex tecnico rossoblù Fabio Liverani, nei primi 10 incontri con il Cagliari in gare ufficiali (fra Coppa Italia e Serie A), ne ha subìti poco più del doppio: ben 13. La media di 0.5 con Ranieri surclassa l’1.2 con Liverani. Un lavoro eccellente portato avanti da Ranieri che lascia ben sperare per il futuro. Per una Serie A da agguantare, ad oggi, c’è un terzo posto da raggiungere.