Cagliari, il bilancio economico dei rossoblù nella stagione 2021/22: costi più alti dei ricavi

L’analisi sui bilanci delle squadre di Serie A della stagione 2021/22, incluso anche il Cagliari di Tommaso Giulini: le cifre

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, ecco un’analisi sui bilanci delle società di Serie A e lo stato di salute economico-finanziaria. La stagione presa in considerazione è quella relativa al 2021-22 (l’ultima delle tre annate sotto l’emergenza Covid), dove è inclusa anche il Cagliari di Tommaso Giulini.

Le cifre sono relative ai bilanci chiusi al 30 giugno 2022. Per i rossoblù, 59 milioni di ricavi e 89 milioni di costi, un rapporto plusvalenze-minusvalenze (saldo tra le plusvalenze e le minusvalenze da cessione calciatori) di 12,5 milioni e un risultato netto di -16,2 milioni rispetto ai 18,5 del 2020/21. I debiti netti (differenza tra i debiti lordi e i crediti) stanno per un totale di 53,5, mentre il patrimonio netto è di 11,7.

La Rosea parla di una crescita ferma, nonostante le squadre continuino a spendere. Durante la pandemia un rosso pauroso: nel 2021-22 perso un altro miliardo e costi a quota 3,9 miliardi, 400 milioni in più del pre-Covid. La gestione economica è fuori controllo e l’indebitamento rimane in stato di allarme. Incidono soprattutto i minori ricavi, non solo per gli stadi riaperti in parte ma anche per i proventi tv, con i club dipendono sempre di più dal credito.