Da Bardi ad Avenatti, il mercato del Cagliari punta sulla linea verde

In attesa di capire quale sarà il destino dei pezzi pregiati di casa rossoblù e quali saranno le vere strategie del Cagliari per la prossima stagione, c’è un dato inconfutabile che emerge da queste prime settimane di trattative: il mercato dei rossoblù predilige la linea verde. Se si osservano infatti i nomi, veri o presunti, dei giocatori accostati al Cagliari sia come contropartite nell’ambito delle trattative più “calde” sia come semplici alternative sul mercato, è evidente che la politica delineata dalla società rossoblù è quella di puntare su giovani di prospettiva piuttosto che su giocatori “fatti e finiti”. 

Per rimanere alla stretta attualità, sfogliando per ruolo la lista dei nomi su cui al momento è vivo l’interesse del club rossoblù ci si può rendere facilmente conto di quanto appena affermato. Partendo dalla porta, allora, il nome più gettonato negli ultimi giorni per sostituire il partente Agazzi è quello di Francesco Bardi, classe 1992, di proprietà dell’Inter. Il titolare dell’Under 21 piace molto al presidente Cellino e la società nerazzurra sembra intenzionata a inserirlo nella trattativa per arrivare a Nainggolan, soprattutto ora che il rifiuto dell’offerta della Roma per il giocatore ha rilanciato le quotazioni del club di Moratti.

Il centro della retroguardia rappresenta invece il fulcro della linea verde tracciata dalla società rossoblù. Se alla fine uno tra Astori e Ariaudo andrà via, ecco che il presidente Cellino si è già cautelato con quello che è a tutti gli effetti il primo acquisto per la prossima stagione: il centrale greco Marios Ikonomou, anche lui 1992, del quale gli esperti dicono un gran bene. Oltre a questo, non bisogna dimenticare però i giovani talenti cresciuti nel vivaio rossoblù, Dario del Fabro, nato nel 1995, e Paolo Dametto, 1993. 

Sulla linea mediana le mosse di mercato dipenderanno molto dalla destinazione che prenderà Radja Nainggolan. Sino a ieri la Roma era in netto vantaggio per il centrocampista belga, e per arrivarci era disposta a mettere sul piatto un buon ventaglio di contropartite, peraltro gradite al Cagliari: primi su tutti i due centrocampisti Verre (1994) e Viviani (1992), poi passato al Pescara. Il no del patron rossoblù all’offerta giallorossa ha però ridato fiato alle speranze dell’Inter, che oltre a Bardi è disposta a cedere anche il centrale Benassi, classe 1994, pur di arrivare al Ninja. Dall’Uruguay, invece, continuano a circolare le voci di un interessamento per il mediano del Penarol Sebastian Cristòforo, 1993, al momento impegnato nel mondiale under 20 in Turchia. 

Attualmente impegnato in Turchia anche il centravanti del River Plate Montevideo, Felipe Avenatti, classe 1993. L’acquisto del giovane attaccante sembrava cosa fatta già da tempo, poi la trattativa è stata messa in stand-by, ma il Cagliari continua a monitorare la situazione. Sempre in attacco, ecco spuntare nelle ultime ore un nome nuovo, ma sempre in linea con la politica dei giovani: è quello del trequartista, ma all’occorrenza anche seconda punta, Riccardo Saponara. Il giocatore, nato nel 1991, è stato acquistato dal Milan, al quale Cellino avrebbe chiesto il prestito per un anno.