Cagliari, il titolare silenzioso di Ranieri: solo tre panchine dall’inizio della stagione

Un giocatore del Cagliari è un elemento imprescindibile nonostante la sua silenziosa ascesa nelle gerarchie di mister Ranieri

Il Cagliari riprende gli allenamenti in vista della prossima sfida di Serie A. La formazione isolana giocherà contro il Monza di Raffaele Palladino. La partita è in programma per questa domenica 26 novembre. Fischio d’inizio fissato per le ore 12:30 all’Unipol Domus e sfida valevole per la 13a giornata del massimo campionato italiano. Il Cagliari è reduce da una prova di cuore e orgoglio contro la Juventus di Massimiliano Allegri. Nonostante il carattere e gli attributi messi in mostra all’Allianz Stadium, la squadra rossoblù è tornata in Sardegna con zero punti. Dopo le prestazioni convincenti fra Coppa Italia e Serie A, la squadra di mister Claudio Ranieri ha subìto una battuta d’arresto non proprio inaspettata, ma che lascia diversi spunti positivi in vista dei prossimi impegni di campionato.

Uno di questi è senza dubbio Tommaso Augello. L’ex laterale della Sampdoria si è messo in mostra nelle ultime partite. Il terzino 29enne (classe 1994) è arrivato in estate dalla squadra blucerchiata, a seguito dell’annata disastrosa e della conseguente retrocessione (prima sotto la guida di Marco Giampaolo e poi, successivamente, quella dell’ex centrocampista dell’Inter, Dejan Stankovic). Arrivato a titolo definitivo dalla Sampdoria (con un contratto che lo lega ai rossoblù fino al 30 giugno 2025), l’impressione è che Augello sarebbe presto diventato uno dei punti cardine dell’estrema corsia di sinistra del Cagliari. Lo stesso Ranieri aveva già allenato il classe ’94 nella sua esperienza alla Sampdoria (coltivata tra il 2019 e il 2021). Già nel club blucerchiato, il tecnico testaccino ha potuto ammirare i pregi e i difetti di un giocatore che, in Sardegna, è salito in cattedra e ha conquistato silenziosamente il ruolo di terzino titolare.

Augello ha disputato il 75 per cento delle partite dal primo minuto, con sole tre panchine fra campionato (Torino e Roma) e Coppa Italia (Udinese). Il Cagliari lo ha descritto come un terzino disciplinato tatticamente e con grandi capacità di corsa (senza parlare delle qualità tecniche). Un classico laterale di spinta offensiva e di ripiegamento difensivo. L’impressione, tuttavia, è che Augello sia molto di più e che con il Cagliari (e mister Ranieri) possa togliersi tante soddisfazioni. Le basi di questo inizio di stagione sono ottime.