2014
Cagliari, in arrivo da Boston l’offerta di una “potenza”
Stuzzica l’appetito il Cagliari, per il quale si sono affacciati alla porta del presidente Massimo Cellino prima gli arabi e poi gli americani e una multinazionale italo-svizzera. Si alimenta lo scenario di un’asta per l’acquisto del club sardo per la gioia del suo attuale patron, che conta di aumentare così l’incasso. Il Fondo finanziario americano, ancora segreto, ma che avrebbe sede a Boston e, come riportato da “Tuttosport”, sarebbe in possesso di una potenza economica fuori dal comune, ha messo sul tavolo circa 180 milioni di euro tra club e stadio (quest’ultimo sarà affidato all’architetto Dan Meis, colui che si occuperà anche della costruzione del nuovo stadio della Roma). La Fluorsid Group, invece, che opera nel settore chimico-minerario ed è già presente in Sardegna, dopo aver presentato un’offerta a marzo di circa 30 milioni di euro ha rilanciato nei giorni scorsi, presentandosi presso la sede del Cagliari, dove ha dato un’occhiata ai conti. Chi la spunterà? Al momento gli americani, che offrono di più (75-85 milioni solo per il club) e hanno un canale già avviato per lo stadio, sono avanti e da lunedì potrebbe partire la loro due diligence, perché è attesa una bozza di proposta scritta e controfirmata per acquisire il Cagliari fin dalla prossima settimana, ma le sorprese con Cellino non sono mai da escludere.