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Cagliari, Keita e un girone di andata dolce amaro
I primi mesi di Keita Baldè con indosso la maglia del Cagliari sono stati decisamente discontinui. Il club si aspetta di più
Arrivato a Cagliari con squilli di tromba, salutato come il grande colpo del calciomercato estivo rossoblù.
Keita Baldè è senza dubbio uno di quei giocatori da cui il club e i tifosi si aspettavano molto di più. Complice anche un ruolo in cui non riesce ad esprimersi al meglio, un modulo che non sempre è apparso convincente, l’attaccante senegalese si è reso protagonista di un girone di andata dolce amaro, terminato con una breve apparizione nell’ultimo match del 2021 contro la Juventus.
Le prestazioni positive si sono alternate ad altre negative e anche quel bellissimo gol in rovesciata contro il Sassuolo finisce per essere oscurato da un momento critico in cui Keita, con i suoi 895 minuti giocati, avrebbe dovuto essere decisivo. Walter Mazzarri non vuole accontentarsi di quei pochi tentativi in fase di finalizzazione, non vuole accontentarsi del poco movimento e supporto dato alla squadra. Ecco quindi che Leonardo Pavoletti scala nuovamente le gerarchie e prende il posto da titolare, vincendo ogni probabile ballottaggio.
Quale sarà, allora, il futuro di Keita Baldè?