Cagliari, l’avvocato Grassani: «Atalanta? Ecco gli scenari»

Le richieste di rinvio a giudizio emesse dalla Procura di Cremona non solo mettono a rischio l’inizio del campionato di Serie A, ma riaprono anche le speranze di ripescaggio del Cagliari ai danni dell’Atalanta. Un’ipotesi remota e difficilmente realizzabile, visti gli esiti dell’ultima ondata di calcioscommesse, ma il club di Tommaso Giulini non vuole lasciare niente di intentato. Se l’Atalanta venisse punita con 4 punti di penalizzazione per responsabilità oggettiva, nel caso in cui fosse confermata l’omessa denuncia da parte dell’ex tecnico bianconero Stefano Colantuono della combine relativa a Crotone-Atalanta del 2011, il Cagliari potrebbe infatti riabbracciare la Serie A.

GLI SCENARI – Dopo la richiesta inviata dalla società rossoblu alla Figc di congelare la classifica relativa allo scorso campionato in attesa dell’esito delle indagini della Procura e la risposta a distanza dell’attuale tecnico dell’Atalanta, Edy Reja, è l’avvocato Mattia Grassani, legale del Cagliari, a delineare i possibili scenari futuri, come riportato da Tuttosport: «Se Palazzi dovesse accertare eventuali responsabilità dell’Atalanta il campionato potrebbe slittare. Lo stesso presidente del Coni Malagò, a riguardo, ha detto che i campionati non potranno partire senza elementi certi. Se ci sarà il deferimento dell’Atalanta, per la quale sia chiaro vale il principio di presunzione di non colpevolezza, la classifica della scorsa Serie A potrebbe essere riscritta. I casi sono tre: Atalanta non colpevole, Atalanta colpevole con punti di penalità da scontare nel prossimo campionato oppure colpevole, ma con punti sottratti alla classifica della stagione 2014-15. In quest’ultimo caso il Cagliari potrebbe essere riammesso in A. Trarremo le conclusioni dopo gli eventuali deferimenti».