Cagliari, l’impronta di Davide Nicola ai rossoblù: 3-5-2 e tanto sacrificio

Cagliari: il nuovo tecnico Nicola ha già dato la sua impronta ad una squadra che sta cambiano più di qualche volto

Il Cagliari si prepara alla nuova stagione di Serie A 2024/2025. Il nuovo tecnico Davide Nicola ha già dato la sua impronta ad una squadra che sta cambiano più di qualche volto ed anche assetto tattico. L’ex Empoli predilige un modulo 3-5-2 (come riporta L’Unione sarda nell’edizione di oggi, 21 luglio), dove un ruolo fondamentale lo hanno gli uomini sulle corsie laterali. A questo proposito Nicola potrebbe utilizzare due pedine chiave dell’ultima gestione Claudio Ranieri in Sardegna, ovvero l’esterno sinistro Tommaso Augello e l’esterno destro Gabriele Zappa. Quest’ultimo, nell’amichevole contro la Primavera guidata da Fabio Pisacane ha svolto anche il ruolo di braccetto destro della difesa a tre, esperimento provato dall’allenatore.

Probabile rinforzo sulle corsie esterne rimane il giocatore della Sampdoria Bartosz Bereszyński, che potrebbe essere oggetto di scambio con il giovane rossoblù Veroli, molto gradito alla corte di Andrea Pirlo in blucerchiato. A quel punto, però, uno tra il brasiliano Paulo Azzi e l’ex Juventus Alessandro Di Pardo dovrà lasciare con tutta probabilità Asseminello. Ibrahim Sulemana ha già lasciato l’Isola, con destinazione Atalanta, a Bergamo, per giocare in Europa sotto l’ala protettiva di mister Gasperini. Tutto farebbe pensare che, dopo la partenza dell’uruguaiano Nandez, accasato in Arabia, le chiavi del centrocampo vengano consegnate al giovane Matteo Prati.

Nel reparto offensivo, che Nicola schiera generalmente con due punte, una di peso e una rapida abile a sfruttare gli spazi, rimane in bilico la situazione dell’italo-peruviano Gianluca Lapadula. Il giocatore vorrebbe rimanere, ma le richieste son pressanti e il club potrebbe aver bisogno di fare ulteriore cassa. Zito Luvumbo sarà in tutto è per tutto l’uomo sul quale punterà il tecnico. L’angolano deve trascinare i suoi e cercare di alzare la media gol. I giovani Felici e Piccoli sono pronti a dare una mano alla causa. Il capitano Leonardo Pavoletti rimane a disposizione: esperienza e fiuto del gol sono marchi di fabbrica che faranno molto comodo alle esigenze di Nicola.