2014

Cagliari-Livorno: per i rossoblù incrocio delicato verso la salvezza

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Dopo l’amara sconfitta di una settimana fa con la Sampdoria, per il Cagliari arriva l’occasione per il pronto riscatto nella sfida di questo pomeriggio con il Livorno al Sant’Elia. Un crocevia importante quello contro gli amaranto, dato che in caso di successo i rossoblù avrebbero l’occasione di portarsi a dieci punti di vantaggio sulla zona retrocessione e di mettere così in cassaforte la salvezza, considerati anche gli impegni proibitivi delle inseguitrici.

E vista l’importanza della sfida, inutile dire che come in occasione della gara con la Fiorentina, anche quest’oggi conterà più il risultato del bel gioco. Come ha affermato lo stesso Diego Lopez nella consueta conferenza stampa della vigilia, contro la squadra di Di Carlo il copione da seguire sarà quello messo in pratica con i viola: tanta concentrazione e cercare da subito di fare la partita, limitando allo stesso tempo le ripartenze degli avversari.

Dal canto suo, il Livorno si affiderà proprio all’arma del contropiede per cercare di conquistare punti preziosi che possano alimentare le speranze di salvezza dei toscani, che al momento occupano il terz’ultimo posto in classifica a un solo punto dal Chievo.

QUI CAGLIARI – Per Lopez, due notizie buone e una cattiva arrivano dall’infermeria. Il tecnico infatti recupera Ibarbo e Pinilla in avanti, ma dovrà fare a meno di Astori, fermatosi nel penultimo allenamento della settimana per un fastidio al retto femorale della gamba sinistra. Al suo posto, arriva la prima convocazione per il nuovo arrivato Bastrini. Così, davanti ad Avramov sarà uno tra Del Fabro e Oikonomou a far coppia con Rossettini; sugli esterni, a destra Perico prende il posto di Pisano, ancora alle prese con un problema al piede, mentre a sinistra ci sarà l’ennesima conferma da titolare per Murru. A centrocampo, Dessena ritrova il suo posto dopo la squalifica al fianco di Conti ed Ekdal, mentre in avanti, nonostante Lopez abbia ormai abituato alle soprese, dovrebbe essere Cossu ad agire da trequartista alle spalle di Sau e Pinilla.

QUI LIVORNO – Come affermato alla vigilia, Di Carlo non ha intenzione di stravolgere a livello tattico la sua squadra, e dunque si affiderà ancora al 3-5-2 già visto con Nicola. Il tecnico amaranto recupera Mbaye, che ha scontato il turno di squalifica, ma deve fare ancora a meno di Siligardi in avanti. In difesa, Castellini sembra in netto vantaggio su Coda per completare il reparto al fianco di Ceccherini ed Emerson. A centrocampo, il trio di mediani dovrebbe essere composto da Luci, Benassi e Greco, mentre sugli esterni agiranno proprio Mbaye e Mesbah. In avanti, fiducia alla coppia Paulinho-Emeghara, con Belfodil che partirà ancora dalla panchina dopo la polemica sulle precarie condizioni fisiche con cui il giocatore è arrivato dall’Inter in chiusura di mercato.

Probabili formazioni: 

Cagliari (4-3-1-2): Avramov; Perico, Rossettini, Del Fabro, Murru; Dessena, Conti, Ekdal; Cossu; Pinilla, Sau

Livorno (3-5-2): Bardi; Ceccherini, Emerson,Castellini; Mbaye, Luci, Benassi, Greco, Mesbah; Paulinho, Emeghara.

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