2013

Cagliari, Lopez studia nuove mosse per blindare la difesa

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La statistica non è mai casuale: nel nostro campionato, in genere, chi subisce meno gol vince il campionato. Le squadre e i tecnici nostrani hanno sempre avuto una cura particolare, in alcuni casi maniacale, per la fase difensiva, che all’estero ci è spesso valsa l’appellativo di catenacciari. Figurarsi, per una squadra il cui obiettivo principale è la salvezza, quanto l’attenzione per la fase difensiva sia importante per raggiungere il traguardo.

Da buon ex difensore anche il tecnico del Cagliari, Diego Lopez, sa quanto sia fondamentale avere una difesa solida se si vogliono conquistare punti e disputare un campionato al di là delle aspettative. Ecco perché l’allenatore uruguaiano dovrà inevitabilmente rivedere qualcosa nei meccanismi difensivi della squadra rossoblù. Se da una parte le prime sette gare del campionato hanno lasciato un pò di rammarico per i punti persi per strada, dall’altra le undici reti subite hanno evidenziato un problema che il tecnico dovrà quanto prima risolvere.

Oltre agli errori dei singoli, vedi la giornata stora di Agazzi contro la Sampdoria, alcuni problemi sono stati ereditati dalla passata stagione quando, soprattutto nelle situazioni da palla inattiva, la difesa rossoblù andava in difficoltà. Lopez, che inizialmente faceva disporre i suoi con la marcatura a uomo, è passato alla marcatura a zona, ma il cambiamento non sembra aver portato i benefici sperati. Evidenti e ingenui poi gli errori commessi nell’ultima gara contro l’Udinese che hanno portato alle due reti della squadra bianconera, quando i difensori e i centocampisti rossoblù hanno commesso dei falli in una zona di campo pericolosa, soprattutto in gare difficili da sbloccare e contro avversari, come Di Natale, che possono far male anche su calcio piazzato. 

Eppure, nella scorsa stagione, dopo aver sostituito Ficcadenti proprio alla settima giornata, la coppia Pulga-Lopez era riuscita a dare una certa solidità al reparto difensivo, tanto che nella restante parte del campionato la squadra aveva subito 23 gol. É evidente che in questo avvio di stagione qualcosa non funziona: che siano le prestazioni dei singoli, la poca copertura degli altri reparti o la maggiore propensione a sviluppare un calcio offensivo. In ogni caso, Lopez dovrà trovare al più presto la soluzione al problema per dare adito ad ambizioni e classifica. 

 

 

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