Cagliari, l’ora più buia: solo cinque vittorie in questa stagione

Il Cagliari sta vivendo la sua ora più buia. In 30 partite i rossoblù sono riusciti a raccogliere soltanto 5 vittorie

Il Cagliari sta vivendo la sua ora più buia. In una stagione che doveva rappresentare la rinascita della squadra, i rossoblù sono riusciti a raccogliere soltanto cinque vittorie in 30 partite, collocandosi al terzultimo posto della classifica della Serie A e ritrovandosi a dover combattere per la salvezza. I gol scarseggiano: se, inizialmente, Giovanni Simeone sembrava aver acquisito quella giusta cattiveria per far male all’avversario, ora invece tutte le speranze sono riposte su capitan Joao Pedro, l’unico giocatore in grado di sbloccare le partite ma che ora non può che essere condizionato dal clima di paura che accerchia lui e il Cagliari.

Dal punto di vista teorico, la situazione sarebbe facilmente risolvibile: nelle prossime otto partite, il Cagliari dovrebbe trovare la via del gol, mettersi in tasca almeno cinque vittorie per portarsi a casa la tanto agognata salvezza. Dal punto di vista pratico, tuttavia, le cose non sono così semplici: se la difesa è riuscita in qualche modo a tappare quelle voragini che hanno caratterizzato l’inizio della stagione, ora il problema si è spostato al reparto offensivo che non riesce più a fare il suo compito: sfruttare adeguatamente l’occasione giusta per segnare. I problemi, però, non si fermano qui: il dato si fa ancora più allarmante se si considera che il Cagliari si trasforma e diventa realmente aggressivo dopo aver subito gol o a pochi minuti dalla fine del match. Perché? Ansia, paura, mancanza di coraggio?

Sabato, alle 20:45, la Sardegna Arena diventerà lo scenario di un vero e proprio match importantissimo per il futuro di Cagliari e Parma. Inutile dire che i rossoblù dovranno fare la partita della vita, quella che potrebbe sbloccare la situazione, quella che potrebbe portare a un cambio di atteggiamento, a un cambio di gioco. Quella che potrebbe valere la salvezza.