Cagliari, Marroccu: «La strada è lunga ma giusta. Conti sempre leader, Husbauer…»

All’indomani dell’incredibile vittoria del Cagliari sull’Inter a San Siro, in casa rossoblù si continua ad assaporare il retrogusto dolce di una vittoria tanto inaspettata quanto meritata. Dopo il successo sui nerazzurri, il direttore sportivo Francesco Marroccu ha colto l’occasione per fare il punto sui primi mesi del nuovo Cagliari targato Zdenek Zeman ai microfoni della trasmissione “A voi la linea. La parola ai tifosi” in onda su Radiolina.

Queste le parole del ds rossoblù sul tecnico boemo: «Zeman è il fulcro del nostro progetto, che andrà avanti fino alla fine nel bene e nel male. Non faremo infiltrare all’interno delle crepe. Mi ha colpito la sua filosofia spinta all’eccesso, vedi la difesa troppo alta. Il suo modo di intendere il calcio è fantastico, non fa sconti in tutti i 90′ più recupero. Il grande spirito di gruppo mostrato? Sono a Cagliari da 9 anni, ma un’amalgama così non l’avevo mai vista. Lo posso dire cento volte ma quando sono le immagini a parlare c’è ancora più soddisfazione. E’ un bel momento per noi, la strada è quella giusta ma ancora è lunga e con tante difficoltà».

Il diesse poi spazza via le voci che vorrebbero il capitano, Daniele Conti, ai margini del progetto Zeman, soprattutto dopo la buona prova di Lorenzo Crisetig nel ruolo di regista: «Conti? Daniele è un leader e il primo che mi ha chiamato dopo il match per sgombrare il campo da illazioni. E’ stata anche l’ultima persona che ho sentito prima del fischio d’inizio. Questo significa quanto sia vigile sul lavoro della squadra e partecipe del progetto. Mi dispiace fosse assente in una giornata di festa. “Daniele, insieme a Cossu, ha anticipato di un mese la preparazione degli altri compagni. La squadra che ho visto in campo domenica può essere solo rinforzata dalla sua presenza».

Marroccu chiude poi con una considerazione sul mercato: «Husbauer a gennaio? Lo compreremo solo se necessario. Dobbiamo capire se le scelte fatte sono corrette».