Cagliari, mister X delle trasferte

Il rendimento esterno del Cagliari è oggetto di mille speculazioni e non da ieri: una rosa che avrebbe tutte le carte in regola per far bene in casa altrui, con contropiedisti di tutto rispetto, si trova quasi a fine campionato col magro bottino di 8 punti raccolti lontano dalla base.
Ci sono ancora le ragnatele sulla casella delle vittorie in trasferta, i rossoblù sono a zero punti nella parziale classifica proprio come il Catania che si trova con un piede e mezzo in Serie B. Nessun altro ha fatto così male.

Gli otto punti arrivano quindi da altrettanti pareggi: in 16 gare esterne giocate quest’anno il Cagliari ha ottenuto il 50% di risultati positivi, senza però mai portare a casa la posta piena. Per l’ultima vittoria bisogna risalire allo scorso campionato, oltre un anno solare or sono, quando con una doppietta Sau garantì il successo all’Adriatico di Pescara.

Restano ancora tre bonus da giocare prima che finisca la stagione, l’occasione per sbloccare finalmente la situazione arriverà già sabato a Marassi contro il Genoa. Non una gara facile ma probabilmente la più abbordabile delle tre, dato che le successive due trasferte (in casa di Napoli e Juventus) appaiono proibitive.