Hanno Detto

Cagliari Napoli, l’avv. Coppola denuncia: «Quello dei napoletani è stato un corteo pacifico, ma Truzzu…»

Pubblicato

su

Le dichiarazioni dell’avvocato Emilio Coppola ai disordini creati in occasione del match fra Cagliari e Napoli

Ha parlato presso i microfoni di CalcioNapoli24Tv l’avvocato Emilio Coppola. Si è parlato del trambusto creatosi in occasione del match di Serie A fra Cagliari e Napoli. Aveva suscitato non poche polemiche il corteo dei sostenitori partenopei per le strade della città del Sud Sardegna. L’episodio era stato segnalato anche dal sindaco Paolo Truzzu al Ministro dell’Interno. Gli episodi sono avvenuti in prossimità del match giocatosi il 21 febbraio 2022, presso l’Unipol Domus. Ecco le dichiarazioni di Coppola: 

DENUNCE – «Dopo l’ultimo Cagliari-Napoli, giocata a Febbraio 2022, ci fu una levata di scudi da parte del sindaco di Cagliari che accusava i tifosi napoletani di aver “marciato” per le strade della città manifestando senza autorizzazione. A distanza di due mesi alcuni dei 250 tifosi azzurri sono stati denunciati per manifestazione non autorizzata e possesso di bandiere, le stesse poi introdotte senza problemi allo stadio».

LA PROTESTA – «Dalla settimana scorsa stanno poi arrivando delle notifiche ai denunciati che avvisano per l’avvio al procedimento del Daspo, semplicemente per aver camminato per strada per raggiungere lo stadio. I tifosi vengono poi accusati di aver rifiutato di salire su due pullman, per 250 persone, per recarsi allo stadio. Io mi metto nei panni dei ragazzi che magari erano partiti da Milano e non da Napoli che una volta arrivati a Cagliari hanno deciso di seguire il gruppo che aveva legittimamente deciso di prendere il treno e non il pullman per arrivare allo stadio, visto che ce n’erano solo due per 250 persone e parliamo ancora di epoca Covid con ingressi limitati».

CHIAREZZA – «Le contestazioni sono generiche e mi auguro che ci siano parlamentari napoletani o anche il sindaco che chiedano chiarezza sulla vicenda. Non è possibile che queste persone vengano daspate perché volevano semplicemente andare allo stadio».

COMUNE DI CAGLIARI – «Perché il Comune di Cagliari ha messo a disposizione solo due bus per 250 persone? Se si voleva avere il gruppo di tifosi compatto c’era bisogno di altri mezzi di trasporto. Mi auspico, al di là del caso che diverrà politico, che si arrivi ad una veloce archiviazione perché non c’è nessun reato commesso. Sono state prese persone a caso e bisognerebbe chiedere alla Questura di Cagliari se hanno avuto problemi nell’identificazione».

NESSUN DANNO FATTO – «I tifosi hanno seguito la strada tracciata dalla Polizia, senza arrecare danni e senza fare nulla se non camminare come corteo verso lo stadio. Si vede chiaramente nei video dove si evince anche la presenza delle camionette della Polizia che senza problemi hanno scortato i tifosi».

TRUZZU – «I problemi sono iniziati il giorno dopo quando il Sindaco di Cagliari ha iniziato la sua battaglia contro il corteo, generando un fatto estremamente grave su un episodio che avviene in tutte le città» .

Exit mobile version