Cagliari, l’impatto di Nicola in rossoblù: cosa è cambiato dopo l’addio di Ranieri?

Cagliari, il tecnico Nicola ha raccolto un’eredità pesante arrivando in rossoblù: il suo lavoro sta portando risultati?

Quando Davide Nicola ha preso il posto di Claudio Ranieri, la missione era chiara: salvare il Cagliari. Subentrato in un momento difficile, con la squadra invischiata nella lotta per non retrocedere, l’allenatore ha portato idee nuove e un cambio di mentalità. Ma quanto è riuscito davvero a incidere in questi mesi?

Fin dal suo arrivo, Nicola ha cercato di dare un’identità più combattiva alla squadra. Se con Ranieri il Cagliari puntava su una difesa solida e ripartenze rapide, il nuovo tecnico ha cercato di alzare il baricentro, chiedendo maggiore pressione e intensità. Tra le prime mosse di Nicola, la scelta di affidarsi a Roberto Piccoli come riferimento offensivo e il tentativo di rendere il centrocampo più dinamico, importantissimo in questo senso l’apporto dei giocatori di fascia. La difesa, invece, dopo un inizio titubante, si poggia su un ottimo Elia Caprile, che sta offrendo prestazioni di alto livello.

Il calendario delle ultime giornate sarà decisivo, e Nicola dovrà dimostrare di saper gestire la pressione. Il tecnico è riuscito a dare un’anima alla squadra, ma ora servono punti pesanti per completare la missione salvezza.