2013
Cagliari, parla Pinna: «In arrivo una bella sorpresa per i tifosi»
Oggi è il giorno della consegna delle chiavi, il Cagliari entra in possesso del Sant’Elia e partono finalmente le manovre di avvicinamento alla data in cui la squadra potrà fare il suo ritorno a casa. Il tutto segue alla firma arrivata ieri sulla convenzione fra comune e club per l’utilizzo dell’impianto.
L’Unione Sarda oggi riporta le parole di Giovanni Domenico Pinna, vice presidente dei rossoblù, che celebra il momento: «Questa firma rappresenta un armistizio tra Cagliari Calcio e comune e, soprattutto, un punto di partenza per una collaborazione proficua in vista di quello che è il nostro obiettivo più importante, il nuovo stadio».
Il dirigente ripercorre le tappe recenti di una vicenda lunga e faticosa: «Andato a vuoto un nostro tentativo di soluzione dei contenziosi, lo scorso 11 maggio 2012 siamo stati costretti a spostarci a Quartu. Is Arenas è stato un miracolo del presidente Cellino, un impianto che, a detta di Achille Serra, era il più bello d’Italia. Ma l’intervento della magistratura ha chiuso il capitolo».
Proprio Serra si scopre essere creditore di una cena a spese del presidente rossoblù: «A fine giugno, il presidente Cellino scommise con Achille Serra che con l’Atalanta si sarebbe giocato a Cagliari». Pinna ci tiene a distribuire due ringraziamenti in particolare: «Uno al sindaco Zedda, un vero cuore rossoblù. E all’assessore Luisa Anna Marras, che in un’intervista all’Unione disse che c’era la disponibilità per il Sant’Elia. Ecco, le chiavi dello stadio, idealmente, ce le ha date lei».
Il vice presidente del Cagliari trova anche l’occasione per rivolgere un pensiero ai tifosi rossoblù: «Siamo in debito con loro e col presidente stiamo studiando un modo per far loro una bella sorpresa».