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Castan: «Sono nella squadra giusta. Pronto per giocare da subito»
Il nuovo difensore del Cagliari Leandro Castan si presenta in conferenza stampa alla Sardegna Arena. Il brasiliano arriva in prestito dalla Roma
Dopo le prime dichiarazioni rilasciate all’aeroporto di Elmas nella serata di ieri, Leandro Castan è pronto a presentarsi ufficialmente come nuovo difensore del Cagliari. Il centrale brasiliano, arrivato in prestito dalla Roma fino a fine stagione, ha parlato in conferenza stampa alla Sardegna Arena.
TRATTATIVA – «Sono molto contento di essere qui – ha esordito Castan in conferenza stampa – Il contatto con il Cagliari è arrivato una settimana fa, dopo due o tre giorni era già tutto fatto. Quando ho avuto notizia dell’interessamento del Cagliari ho chiamato Avelar che avevo conosciuto a Torino, mi ha parlato benissimo della città e della società. Anche Nainggolan mi ha detto belle cose sulla società che vuole crescere. Le sensazioni di questo primo giorno? Quello che mi avevano detto era tutto vero, sono nella squadra giusta».
CARATTERISTICHE – «Sono un difensore mancino che può stare a sinistra o al centro, ho tanta voglia di giocare e dimostrare il mio valore. Anche se non stavo giocando conosco il mio carattere e le mie qualità, mi sento benissimo e questa è l’occasione giusta. Sono pronto, potrei giocare anche subito. L’ho detto anche al mister, mi manca forse il ritmo gara ma sono a disposizione del tecnico. Che sia per cinque o novantacinque minuti. Mi manca tantissimo il campo, so i sacrifici che ho fatto per continuare a giocare. A Torino sono andato bene, i granata volevano comprarmi ma poi mi sono fatto male e sono rientrato a fine campionato quando ormai puntavano su altri. Sapevo che era difficile rimettersi in gioco a Roma, ma questi sei mesi mi hanno dato fiducia. Non ho mai saltato un allenamento, i test dicono che ho tutta la mia forza. Mi manca solo il ritmo gara, per quello bisogna giocare. I miei figli mi chiedevano perché non giocassi, non vedo l’ora di dirgli di guardare il papà alla tv».
SPOGLIATOIO – «È il mio settimo anno in Italia, conosco i miei nuovi compagni per averli affrontati diverse volte. Mi hanno accolto benissimo, è uno spogliatoio di bravi ragazzi. Ho parlato con Joao Pedro, saluterò anche Rafael e Farias appena rientrano».
PASSATO – «L’esperienza in Svezia? Arrivavo dall‘Atletico Mineiro dove ero in scadenza, il mio procuratore mi disse che una squadra mi voleva tantissimo e non rinnovai. Poi la cosa sfumò e restai senza giocare, fino a quando si presentò l’occasione dell’Helsingborg e sono andato lì. Dopo otto mesi sono andato dal ds in lacrime perché non sopportavo il freddo ed ero l’unico brasiliano».
CAGLIARI – «Mister Lopez mi fa un’ottima impressione, tutti mi hanno sempre parlato bene di lui e la grinta mi piace. La classifica? Ho visto quattro o cinque gare dei rossoblù quest’anno, meritava di più. Adesso dobbiamo pensare partita per partita con l’obiettivo di fare i punti necessari a lasciare la parte bassa della classifica. A inizio carriera ho giocato tanto con la difesa a tre, poi ho imparato anche quella a quattro: sono pronto a giocare con qualsiasi sistema».
CAVERNOMA – «Quando mi hanno detto del cavernoma ho avuto molta paura, poi i medici mi hanno parlato di due calciatori che avevano avuto lo stesso problema. Ho parlato con Melchiorri che mi ha tranquillizzato e dato molta serenità. Quando l’ho incontrato l’anno scorso a Torino ci siamo fermati dopo la gara a parlare delle nostre esperienze. Mi spiace non averlo incontrato qui ma faccio sempre il tifo per lui».
PRESTITO – «La formula del mio trasferimento? Non mi interessava molto, avevo solo detto al mio procuratore che volevo venire a Cagliari. Non so cosa succederà fra sei mesi, la vita cambia così rapidamente e la mia esperienza me lo insegna. Adesso sono molto felice di essere qui e darò il massimo ogni giorno, poi ci troveremo tutti assieme e vedremo cosa sarà meglio per Castan, per la Roma e per il Cagliari. Io ho bisogno del Cagliari e il Cagliari ha bisogno di me. Mi aspetto di divertirmi tanto qui, penso che ci salveremo velocemente e che darò ai tifosi tutta la grinta e la gioia che si aspettano».
NUMERO – Al termine della conferenza stampa, Leandro Castan ha svelato la maglia con il suo numero rossoblù: indosserà la 15.
Dichiarazioni raccolte dal nostro inviato Sergio Cadeddu