2015
Cagliari, primato negativo in avvio. Samp, che sprint nella ripresa!
La sfida di questo pomeriggio a Marassi tra Sampdoria e Cagliari vedrà di fronte due squadre che attraversano un momento profondamente diverso e in lotta per obiettivi diversi. I blucerchiati di Sinisa Mihajlovic navigano nelle zone alte della classifica occupando il sesto posto a tre punti dalla zona Europa League, e la vittoria in rimonta sul campo dell’Atalanta di domenica scorsa ha rilanciato le ambizioni europee di Palombo e compagni, che vogliono riprendere a vincere anche in casa dopo un periodo di appannamento. I rossoblù sono invece impelagati nella lotta per non retrocedere, a tre punti dal quart’ultimo posto e con lo svantaggio negli scontri diretti rispetto alle immediate concorrenti, Atalanta e Chievo. Per la squadra di Gianfranco Zola conquistare un risultato positivo al Ferraris è quasi un imperativo per alimentare le speranze di salvezza.
Una situazione così differente che si rispecchia nei numeri del rispettivo cammino in campionato: in questa stagione, infatti, il Cagliari paga un atteggiamento e un approccio alla gara decisamente troppo fragili. Stando alle statistiche prodotte da Football Data, la squadra rossoblù è la formazione della Serie A che ha subito il maggior numero di gol nella prima mezz’ora di gara: sono 22 le reti al passivo, di cui ben 12 tra il 1′ e il 15′ (primato assoluto) e 10 tra il 16′ e il 30′.
Se da una parte il tallone d’Achille del Cagliari risiede nella partenza ad handicap, dall’altra la Sampdoria ha il suo punto di forza nel finale. Con la rimonta di domenica scorsa a Bergamo, da 0-1 all’intervallo al 2-1 finale, i blucerchiato hanno sinora guadagnato 9 punti nei secondi tempi rispetto ai propri risultati al 45’, affermandosi come la squadra che guadagna il maggior numero di punti nelle riprese dell’intera Serie A.
E se nelle ultime 6 gare di campionato entrambe le squadre hanno sia segnato sia subito reti (7 fatte e 11 subite per la Samp; 11 realizzate e 13 subite per il Cagliari), il mese di marzo è un alleato in più per la squadra di Mihajlovic, le cui formazioni viaggiano alla media di 1,88 punti a partita, frutto di un bilancio che parla di 10 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte su 18 partite disputate.