Cagliari, quanto pesano le mancate vittorie in casa. Zeman, il mercato invernale sarà decisivo

L’ultima opportunità di vincere in casa era utopica. La Juventus di Max Allegri era troppo al di sopra delle possibilità di questo Cagliari. Un Cagliari scosso dal cambio modulo del boemo che ha spiazzato tutti, giocatori compresi. L’idea è tutt’altro che malvagia ma gli interpreti non si sono mostrati all’altezza delle richieste di Zeman.
Ieri sera il meeting rossoblù ha confermato la fiducia all’allenatore rossoblù. Una riunione straordinaria ma dovuta dopo i risultati visti in questo 2014. Quello zero che compare nella casella delle vittorie casalinghe, pesa come un macigno. Sarà difficile trovare la via giusta per conquistare la salvezza se non si incomincia a fare del Sant’Elia il fortino per costruire la permanenza in Serie A. Per fare questo sarà indispensabile intervenire sul mercato. Troppi gol presi? Vero, anzi verissimo, ma il problema più evidente di questo Cagliari sta nel reparto avanzato. Un reparto orfano di Sau dalla sfida casalinga contro il Genoa, che ha decisamente bisogno di un restyling. Longo, il vice Sau, non dà garanzie in termini di realizzazioni. Il mestiere di Ibarbo, Farias, Cossu e Caio Rangel, dati alla mano, non è certo quello di trasformare in gol le manovre offensive. E allora ecco pronta la lista della spesa che Zeman e Giulini confezioneranno per il DS Marroccu, già a lavoro per farsi trovare pronto ad inizio gennaio per intavolare trattative in entrata ma anche in uscita. E’ facile intuire che il mercato invernale sarà decisivo per la permanenza di Zeman sulla panchina rossoblù. Buon Natale, ma soprattutto buon lavoro.