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Cagliari, Rastelli: «Sono molto soddisfatto. Mercato? Non potrei chiedere di più»
Il Cagliari si avvicina a piccoli passi al primo impegno ufficiale della stagione. Questa sera, nell’amichevole internazionale con l’Amburgo è arrivato un pareggio per 1-1, ma per il tecnico rossoblu Massimo Rastelli sono arrivate indicazioni importanti dalla sfida del Sant’Elia. Al termine del match, l’allenatore si è detto soddisfatto della prestazione offerta dalla squadra.
Queste le parole di Rastelli in conferenza stampa: «Noi in questo momento cerchiamo di portare tutti in condizione. Abbiamo lavorato molto bene ma ora c’è bisogno di giocare e aumentare il minutaggio per poter fare 90 minuti di Coppa Italia e poi tuffarci in campionato. Il sistema di gioco? Dobbiamo essere camaleontici, anche in prospettiva della prima di campionato in cui non avremo Joao Pedro e Barella volevo provare qualcosa di diverso per avere alternative durante il campionato. Nel primo tempo tatticamente siamo stati più imprecisi, poi nella ripresa siamo stati più compatti. Abbiamo rischiato solo su una palla inattiva e poi ci siamo resi pericolosi in contropiede».
I NUOVI – Poi un gioudizio sui nuovi arrivati, Borriello e Isla, entrambi all’esordio in rossoblu: «Borriello? Credo che sia stata ottima come prima gara dopo essersi allenato da solo. Si è dato da fare, deve lavorare tantissimo ma ci può dare una bella mano perché ha qualità e fisicità. Isla? Ha bisogno di tempo, anche lui è arrivato da poco. Comunque i giocatori esperti sanno gestire le energie, per tornare al massimo devono solo giocare».
I SINGOLI – Il tecnico ha fatto poi il punto sugli infortuni e sulla condizione dei singoli: «Gli infortuni? Capitano, non mi preoccupo. Sau ha avuto un attacco febbrile, anche Giannetti dovrebbe essere recuperato per la coppa. Di Gennaro? Ha qualità importanti, può rendere ancora di più migliorando certi aspetti; la miglior condizione gli permetterà di dare di più. Barella? Mi piace sperimentare, soprattutto con giocatori giovani, forti e di grandissime qualità: può interpretare tutti i ruoli del centrocampo. Abbiamo lavorato tanto sull’identità di squadra, la cosa importante ora è vedere la compattezza: quando saremo più brillanti potremo essere pericolosi».
IL MERCATO – Infine, Rastelli non poteva che dirsi soddisfatti sul mercato condotto dalla società: «Sul mercato cosa potrei chiedere di più alla società? Abbiamo preso giovani di prospettiva e giocatori di esperienza importante. Non posso far altro che ringraziare presidente e ds, ora tocca a me assemblare i giocatori e farli diventare una squadra. Terzino sinistro? Per ora stiamo bene così, guardiamo a quel che succede senza assilli».