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Cagliari, caccia alla seconda punta. In bilico in tre
Cagliari, la cessione di Barella dà il via al calciomercato: nel mirino anche una seconda punta, ma restano da decidere le posizioni di tre attaccanti
Terminato il pre-ritiro ad Aritzo, il Cagliari si appresta a raggiungere Pejo per iniziare la preparazione estiva vera e propria in vista della stagione 2019/20. In Barbagia la squadra di Maran si è presa l’abbraccio del centro Sardegna ed ha effettuato le prime sgambate utili a scrollarsi la ruggine dai muscoli. Intanto il club rossoblù continua a lavorare per rinforzare la rosa per la stagione ventura: l’arrivo di Mattiello ha messo una pezza sulla fascia destra di difesa e la fumata bianca per la cessione di Barella ha sbloccato definitivamente il calciomercato dei rossoblù. Dalla caccia riaperta a Nandez alla ricerca della seconda punta: ora il Cagliari può (e deve) fare sul serio.
L’ATTACCO – Fari puntati sull’attacco: la squadra di Maran ha segnato appena 36 reti nel passato campionato, una media inferiore al gol a partita. Le sorti dei rossoblù sono inevitabilmente legate a Pavoletti, ma l’obiettivo è quello di affiancare all’ariete di Livorno una spalla per metterlo nelle condizioni ideali ed aumentare potenziale e varietà offensivi. Troppa la discontinuità dimostrata da Joao Pedro nelle ultime stagioni, a ciò si aggiunge anche il capriccio – superato, almeno apparentemente – dell’agente a metà giugno. La prima scelta, come noto, è Defrel: per una cifra intorno ai 13-14 milioni si potrebbe chiudere con la Roma. L’arrivo del francese farebbe retrocedere a prima alternativa Joao Pedro, con Cerri che resterebbe – nonostante le caratteristiche diverse – il vice-Pavoletti. Il Cagliari, però, dovrebbe mantenere un quinto attaccante: in lizza per ci sono Han, Ragatzu e Despodov.
IN BILICO – Tre elementi per una maglia, considerato che Joao Pedro – salvo offerte dai 7 milioni in su – resterà in Sardegna. Nel corso del ritiro in Trentino Maran farà le sue scelte. Due di loro partiranno in prestito, con Despodov che al momento sembra il maggior indiziato: il classe ’96 bulgaro, arrivato in Sardegna lo scorso gennaio, ha mostrato tutta la sua acerbità nelle uscite della passata stagione e potrebbe trovare in Serie B la collocazione ideale per crescere e conoscere meglio il calcio italiano. Quella Serie B in cui Han, nonostante i due anni di prestito a Perugia, non è riuscito a convincere – anche a causa degli infortuni – del tutto. Resta da valutare Ragatzu, autore di un poker nella prima amichevole stagionale: l’attaccante arriva da due ottime stagioni in C, all’Olbia, e potrebbe rimanere anche per via dei parametri federali richiesti nella presentazione delle liste per la stagione: il classe ’91 sarebbe uno dei quattro elementi cresciuti nel vivaio.