Hanno Detto
Cagliari, senti Langella: «C’è ancora tempo per recuperare»
Intervistato dall’Unione sarda, l’attaccante ex rossoblu, Antonio Langella, ha dichiarato che il Cagliari ha tutto il tempo per recuperare
L’ex Cagliari Antonio Langella è stato intervistato dall’Unione sarda; per lo storico attaccante dei rossoblu, il club isolano ha tutto il tempo di recuperare e rimediare agli errori fatti fino ad ora. Queste le parole di Antonio Langella, riportate dal quotidiano sardo questa mattina, 16 dicembre:
RICORDI – «Mi chiamò Reja per entrare in campo a 20′ dalla fine, mi disse di fare quello che facevo sempre. Dare il massimo e cercare cambiare il volto della gara. Anche sul 2-2 fu mio il cross per Esposito che propiziò l’autorete».
C’È ANCORA TEMPO – «La Serie B è lunghissima. Bastano tre vittorie per andare in alto, è un campionato molto difficile con una classifica corta. Siamo nemmeno a Natale: il Cagliari ha ancora tempo per recuperare, per me ha una grande squadra».
PALERMO IINSIDIOSA – «Una partita molto insidiosa. Il Palermo è ancora più sotto del Cagliari, nonostante abbia costruito a sua volta una rosa forte. In questo momento è una gara difficile da affrontare,dove entrambe giocano per un solo risultato».
LAPADULA E PAVOLETTI – «Penso che sia l’opzione migliore, visto che hanno fatto bene nelle ultime partite è giusto riprovarli. A oggi Lapadula-Pavoletti assieme è la scelta giusta, poi in panchina ci sono signori giocatori. Ma se giocano loro due è perché Liverani li vede bene in settimana».
CONTESTAZIONE TIFOSI – «Qualche contestazione negli anni del Cagliari l’ho ricevuta, anche pesante. Non so cosa sia successo a fine partita domenica, però dopo una retrocessione come quella dell’anno scorso all’ultima giornata se i risultati non arrivano il tifoso inizia a fischiare e contestare. So che non è bello, perché ogni giocatore dà tutto in campo, però fa parte del gioco».
CLASSIFICA – «Almeno quattro punti il Cagliari deve farli in queste due partite, se non sei. Se vuole risalire deve iniziare a fare punti, il pari non basta più o le prime vincono e rischiano di allontanarsi troppo. È vero che ci sono anche i playoff, ma vanno giocai e vinti: non è facile».
IL PRESENTE – «Sono responsabile del settore giovanile della Football Academy del Cagliari a Porto Torres, aperta col presidente Giulini: mi occupo dei ragazzi dai cinque anni fino ai Giovanissimi. E do sempre uno sguardo a Cagliari e Torres».