Cagliari, settimana decisiva: attesi l’ok sul Sant’Elia e la firma sul pre-contratto, poi via il velo sull’identità degli acquirenti

Si avvicina una nuova, decisiva, settimana per il futuro del Cagliari, dopo l’accordo trovato nella notte tra martedì e mercoledì scorsi a Miami tra Cellino e il Fondo Usa per la cessione del club e l’incontro avvenuto venerdì tra Luca Silvestrone e il Sindaco Massimo Zedda sulla vicenda dello stadio Sant’Elia.

Tappe di avvicinamento al momento in cui cadranno tutti i nodi e i misteri che ancora aleggiano intorno alla trattativa tra Cellino e gli americani. Momento che potrebbe arrivare mercoledì prossimo, come ha lasciato intendere lo stesso Silvestrone nel corso della conferenza stampa tenuta nella mattinata di ieri in un bar della città. 

Per la giornata di mercoledì è atteso infatti il via libera della Commissione provinciale di vigilanza sull’ampliamento a 16 mila spettatori del Sant’Elia. L’esito della riunione dovrebbe essere positivo, viste le rassicurazioni e le previsioni ottimistiche giunte dalla conferenza stampa congiunta di venerdì pomeriggio. Una volta che si conoscerà il futuro dello stadio e del Cagliari, almeno per la prossima stagione in attesa di avviare poi il progetto per la realizzazione del nuovo impianto progettato da Dan Meis, dovrebbero cadere anche le altre incognite che riguardano la cessione del club. 

Stando alle parole di Silvestrone, infatti, una volta giunto l’ok della Cpv dovrebbe arrivare anche il passaggio di consegne trA la vecchia e la nuova proprietà con la firma del pre-contratto e il bonifico della caparra – si parla di una cifra intorno ai 10 milioni di euro – in favore di Cellino. Con questi passaggi dovrebbe cadere finalmente anche l’alone di mistero sull’identità degli acquirenti, e si dovrebbero conoscere il nome degli imprenditori e della società che a nome del Fondo daranno il via alla nuova era rossoblù.