Cagliari, si punta a ricreare un senso d’appartenenza: da dove partire

Cagliari, una delle neceessità primarie della società rossoblù è quella di ricreare un forte senso d’appartenenza

Il Cagliari, al netto dei singoli e dei valori economici messi in campo, è stata per tanti anni una squadra difficile da affrontare; il tutto in modo esponenziale tra le mura dello stadio di casa. Questo è stato il risultato di diversi fattori, uno su tutti il forte senso d’appartenza che i giocatori hanno sempre avuto nei confronti della squadra e della terra dell’isola rappresentata. L’obiettivo della società di Tommaso Giulini – come riportato oggi da L’Unione Sarda – è la creazione di una base attorno alla quale poter ricostruire quanto ha reso i rossoblù temibili per tanto tempo.L’idea è quella che i giovani di prospettiva possano avere una struttura umana al loro arrivo in Sardegna (e/o passando il prima squadra) come lo è stato per tanto tempo il gruppetto di senatori dello spogliatoio composto da Daniele Conti, Alessandro Agostini, Diego Lopez e Andrea Cossu.